In bicicletta come cento anni fa, sabato al via la “Classicissima d’epoca Milano – Sanremo”

Sanremo. “Quanta strada nei miei sandali, quanta ne avrà fatta Bartali…” Chissà se i due intrepidi ciclisti canteranno questo ritornello reso celebre dalla canzone “Bartali” di Paolo Conte per percorrere una loro “Milano-Sanremo” davvero inedita.

Venerdì 18 marzo a mezzanotte, dopo aver fatto la punzonatura delle loro bici d’epoca, tanti intrepidi ciclisti d’altri tempi, come ad esempio Stefano Franceschini di Ribolla e Fabio Lentini di Grosseto, insieme ad altri 50 ciclisti eroici, partiranno da Milano in direzione Sanremo per percorrere, tutti con bici antecedenti al 1930, i 290 chilometri di strada che dividono le due città.

L’impresa consisterà nel fatto che, oltre alle bici e all’abbigliamento d’epoca, gran parte del tragitto verrà percorso di notte, arrivando qualche ora prima dei professionisti al traguardo della classicissima “Milano Sanremo”. I due maremmani sono orgogliosi di partecipare alla manifestazione che unisce amicizia e sudore alla bellezza di uno sport come il ciclismo. Anche per questo Franceschini e Lentini ce la metteranno tutta per portare al termine questa impresa di altri tempo.

Si tratta quindi della “Classicissima d’Epoca” gunta alla 5a edizione e soprattutto dopo la versione in tratta unica del 2015 che tanto successo ha riscosso tra i partecipanti e sui media. La “Classicissima d’Epoca 2016”, con l’intento di rimanere il più possibile fedele alla tradizione sarà riservata esclusivamente alle biciclette costruite prima degli anni 30. Ricalcherà la versione “lunga” dello scorso anno con partenza da Milano alle ore 24 di sabato 19 marzo e arrivo previsto a Sanremo intorno alle ore 15 dello stesso giorno.