Il colore nel progetto d’interni

Tra le mail che sono arrivate questa settimana, vorrei rispondere a Roberta, che chiede quanto possa “il colore” cambiare il nostro ambiente e il nostro vivere quotidiano.

Dopo una giornata di pioggia, mentre scrivo queste righe, i colori che mi accompagnano annunciano trasformazioni positive e l’arrivo della primavera. Colori.

Il colore nel progetto d’interni e in architettura è fondamentale: colore e luce, colore e materia, colore e forma, colore e posizione, colore e distanza. Il nostro vivere è colore. Il colore riguarda aspetti ergonomici, psicofisiologici, percettivi. E’ energia attiva a livello spirituale, mentale, emozionale e fisico. Riporto le parole di uno studioso del colore che sono esemplificative e rendono chiaro il concetto : “Nell’ambiente architettonico il colore e la luce rappresentano gli elementi di maggiore rilievo ed esercitano un notevole impatto sulle nostre reazioni psicologiche e sul nostro benessere fisiologico. Gli studi hanno provato che la luce e il colore influenzano l’organismo umano sotto un aspetto sia visivo sia non visivo. Ormai l’idea che l’unico ruolo significativo della luce e del colore sia quello di garantire un’illuminazione adeguata e un ambiente piacevole al nostro sguardo è da ritenersi senza dubbio superata”. [Frank Mahnke, 1996]

Questo aspetto, preso in considerazione, è la minima parte di quanto il colore possa influire sulle nostre vite, se usato correttamente permette di migliorare la qualità della nostra quotidianità, non solo nella nostra sfera personale. Il colore delle nostre città, dei nostri percorsi quotidiani, dei luoghi del nostro vivere. Il colore per nascondere o far risaltare architetture, percorsi cittadini, arredi urbani, il colore per la nostra città. Il colore che in un negozio fa da sfondo o attira la nostra attenzione, il colore di una sala di un ristorante, il colore della nostra intimità. Ogni “colore” ha una sua attenzione, non basta guardare un luogo e riproporlo, una quinta in un negozio è pensata per uno scopo, commerciale, non portiamo in casa nostra, dove per casa intendo il luogo del nostro vivere in armonia prima di tutto con noi stessi, uno “spot commerciale”. Non viviamo con colori non pensati per noi. Il colore saprà rendere il nostro ambiente unico, anche una semplice tonalità di bianco, se pensata e proposta nel giusto contesto attraverso la commistione con arredi, tessuti e materia, potrà rendere le vostre giornate migliori.

Buona primavera, ovviamente a colori!

Paolo Tonelli

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