Floramondadori, un elogio del fiore in ogni suo aspetto

16 marzo 2016 | 10:29
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Floramondadori, un elogio del fiore in ogni suo aspetto
Floramondadori, un elogio del fiore in ogni suo aspetto
Floramondadori, un elogio del fiore in ogni suo aspetto

Al Palazzo del parco si potrà visitare la mostra che presenta una selezione di varietà antiche di ortaggi da fiore, con piante e con semi. Inoltre, in collaborazione con il CREA-FSO (Unità di ricerca per la floricoltura e le specie ornamentali) di Sanremo, verrà presentata una ricca collezione di fiori alimentari

Bordighera. La Floramondadori, che inizierà il 19 marzo 2016, sarà un elogio del fiore in ogni suo aspetto: sia a livello di coltivazione sia a livello culturale e di legame con la Riviera ligure, patria indiscussa a livello mondiale del fiore.

Per l’occasione tutta l’attenzione di Hortives è spostata sugli ortaggi da fiori e sui fiori edibili. Durante Floramondadori al Palazzo del parco di Bordighera, infatti si potrà visitare la mostra che presenta una selezione di varietà antiche di ortaggi da fiore, con piante e con semi, senza dimenticare tavole botaniche illustrative dedicate, per esempio ai Cavoli Broccoli o ai Carciofi. Inoltre, in collaborazione con il CREA-FSO (Unità di ricerca per la floricoltura e le specie ornamentali) di Sanremo, presenterà una ricca collezione di fiori alimentari.

La domenica un cortometraggio racconterà le attività di riscoperta e valorizzazione di orticole locali di Hortives e, in apertura all’anteprima del progetto di ricerca ANTEA, curato dalla dottoressa Barbara Ruffoni del CREA-FSO di Sanremo, verrà presentato l’e-book sui fiori commestibili di Urban Garden Italia.

Il manuale, dedicato alla coltivazione e produzione di fiori da piante che comunemente coltiviamo per produrre aromi, frutta e verdura oppure decorare i nostri giardini, ha ottenuto il pregio di una prefazione da parte della dottoressa Barbara Ruffoni che sottolinea: «La ricerca scientifica è fondamentale per identificare una pratica di coltivazione e una filiera di commercializzazione corretta e per produrre un catalogo chiaro e definito di specie e varietà floricole che possono essere consumate in sicurezza. Questo è l’obiettivo del progetto di ricerca ANTEA».

Durante l’anteprima del progetto ANTEA sarà offerta una piccola degustazione di fiori commestibili curata dal prezioso collaboratore del CREA-FSO nel progetto di ricerca ANTEA, il CREAT di Nizza – Chambre d’Agriculture des Alpes-Maritimes (Nice). Oltre alla degustazione, porteranno in mostra piante e fiori di Garofano, Papaveri, Gerani, Menta montana, Salvie e Begonie.

Marco Nigro di Hortives precisa: «Il consumo dei fiori si sta via via diffondendo sempre più; come qualsiasi coltivazione alimentare è necessario produrre delle linee guida sia per la coltivazione e la commercializzazione del prodotto in sicurezza sia per fornire indicazioni utili al consumatore sui possibili rischi riguardanti il consumo di fiori che, molto spesso, viene praticato attraverso la coltivazione o la raccolta amatoriale. Un evento come Floramondadori, nella patria mondiale del fiore, è il momento giusto per iniziare a far chiarezza».

Per questo motivo Urban Garden Italia, durante i giorni di Floramondadori, offrirà la possibilità di scaricare gratuitamente l’ e-book.

Floramondadori, come ogni anno presenta un programma ricchissimo da scoprire: come la piccola anteprima del progetto comunitario “Frutta e Verdura nelle Scuole” coordinato dal CREA.

Non ultima la campagna di “Conservazione Prossima”, in programma per il 2016, promossa e coordinata da Hortives; organizzata in una Rete di Orti italiani, che vedrà la partecipazione attiva di amatori e piccoli coltivatori nella coltivazione di queste varietà locali nel proprio pezzetto di terra o sul proprio balcone.

Questa esperienza consentirà ai partecipanti di riscoprire i sapori legati ai prodotti tipici e tradizioni del proprio territorio. Inoltre, i nuovi semi prodotti serviranno ad ampliare la collezione di Hortives e a consentire la conservazione e rigenerazione continua di queste antiche varietà locali.