Domani scuole chiuse, al via in Riviera le vacanze di Pasqua

Albergatori in attesa di prenotazioni tra bel tempo e allarme terrorismo
Imperia. Il rischio, forte, è che questa Pasqua, ormai alle porte, sia per le strutture ricettive della Riviera un flop. Domani chiudono le scuole per poi riaprire martedì prossimo. Famiglie in vacanza? Forse. Di certo bisognerà attendere almeno fino a domani. Di fatto le prenotazioni arrivano col contagocce nonostante gli alberghi siano tutti aperti dopo il lungo “letargo” invernale. Vero anche che molti tour operator stranieri stanno vendendo bene i pacchetti legati alla Liguria, zona decisamente più tranquilla rispetto alle grandi metropoli dopo la strage di Bruxelles.
Il comparto turistico, in provincia è reduce da un’estate positiva e da vacanze natalizie piene di villeggianti, sempre grazie al bel tempo. Pasqua potrà quindi fornire già indicazioni utili sulla bella stagione: a parte la (timida) uscita dalla recessione un aiuto arriva appunto dall’allarme terrorismo che di fatto cancella molte località turistiche dell’Europa e del Nord Africa. Americo Pilati, presidente di Federalberghi si dice ” fiducioso”. “Anche se quest’anno abbiamo la “Pasqua bassa”, ci sono le premesse per riempire le strutture ricettive, a patto che il tempo si mantenga bello. L’anno scorso la Pasqua era andata abbastanza bene, anche se il meteo era sfavorevole. Il 2015 è stato comunque l’anno della ripresa. Il pienone si fa grazie agli italiani, ma attendiamo anche un aumento degli stranieri. Ci sono molte richieste da oltrecortina, dall’Est: Bulgaria, Romania, Repubblica ceca. Un po’ meno dalla Russia”.
Un occhio allora al meteo per Pasqua e Pasquetta. Secondo i previsori di Limet si intravedono già grandi manovre da parte delle depressioni nord-atlantiche. Le correnti zonali probabilmente torneranno a farla da padrona sul nostro Mediterraneo: una saccatura di origine nord-atlantica si estenderà sulla Penisola Iberica proprio in concomitanza del fine settimana imprimendo una rotazione decisa delle correnti a sud-ovest sia a bassa quota che in quella medio-alta su tutto il Nord Italia. Al momento quindi non emergono buone notizie dai modelli meteorologici a lungo termine: sembra, infatti, alto il rischio di vedere compromesso il tempo durante le feste. Saranno quindi possibili nuove piogge sulla costa, mentre la neve potrebbe cadere solo in alta montagna. Ma come sempre l’invito è quello di attendere ancora almeno un giorno prima di una valutazione più chiara.