Dolceacqua, una sala multimediale super-tecnologica per raccontare la storia di Doria e Grimaldi

Dolceacqua. Una sala multimediale super tecnologica all’interno del castello dei Doria per collegare il comune della val Nervia con Genova, Roma e Montecarlo.

“Il progetto nasce dal rapporto instaurato con Sua Altezza Serenissima principe Alberto II di Monaco e con gli eredi della famiglia Doria”, spiega il Sindaco Fulvio Gazzola, “Il nostro obiettivo è quello di raccontare l’intreccio storico che lega le due famiglie al fine di creare anche una rete di connessione a livello turistico”.

La sala multimediale “Doria&Grimaldi” utilizzerà le nuove tecnologie per raccontare quanto successo nei secoli passati, anche se i rapporti tra i due casati nobiliari, uniti da una serie di matrimoni, non furono sempre idilliaci e sfociarono in un epilogo tragico. Erano i tempi della guerra tra Guelfi e Ghibellini, circa cinquecento anni fa, quando Luca Doria di Dolceacqua (figlio di Luca Doria e Francesca Grimaldi) uccise lo zio materno: da allora nessun Grimaldi mise più piede a Dolceacqua.

I tempi di lotte e dissapori sono passati e ora gli eredi delle famiglie nobiliari sono pronti a collaborare. “I Principi Doria Pamphilj, Gesine Floridi Doria Pamphilj e Massimiliano Florid, nell’ultima visita al comune dei loro antenati si sono detti soddisfatti per la realizzazione di questo progetto e piacevolmente colpiti dalla puntualità dei contenuti storici e dalla tecnologia impiegata”, dichiara Gazzola, “Tanto che ci invieranno dei materiali a loro disposizione per completare il quadro. Lo stesso faranno i Grimaldi, che hanno mandato qui il loro archivista”.

Non appena il nuovo materiale verrà integrato con quello già pronto, la sala multimediale verrà inaugurata. “La presentazione ufficiale dovrebbe tenersi a Monaco”, anticipa il Sindaco, “Anche se è ancora presto per sbilanciarsi e indicare una data”.
Una cosa già certa, però, è che le dimore storiche dei Doria, sia a Roma che a Genova, saranno collegate a Dolceacqua proprio grazie a questo progetto. “Si tratta di un volano turistico non indifferente per il nostro comune”, dichiara soddisfatto il Sindaco Gazzola.