Contratti di lavoro part-time: risponde il Dott. Fabio Martini, consulente del lavoro
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“Vorrei sapere se è possibile, per un dirigente di azienda commerciale, stipulare contestualmente due contratti di lavoro part-time con due società diverse facenti capo allo stesso gruppo”
Il Dott. Fabio Martini, consulente del lavoro, risponde alla domanda di un imprenditore sui contratti di lavoro part-time.
Domanda:
Vorrei sapere se è possibile, per un dirigente di azienda commerciale, stipulare contestualmente due contratti di lavoro part-time con due società diverse facenti capo allo stesso gruppo. In caso di risposta affermativa, come vengono attivate le iscrizioni ai Fondi contrattuali e come viene gestito il conferimento del tfr al Fondo Mario Negri?
Risposta:
Occorre innanzitutto fare una premessa in merito all’orario di lavoro del personale con qualifica di dirigente. Il CCNL di riferimento prevede che “in considerazione della posizione, delle funzioni e delle responsabilità particolari nell’ambito dell’organizzazione aziendale, la prestazione lavorativa del dirigente non può considerarsi quantificabile, tuttaviaessa tende a correlarsi in linea di massima, pur con ampia discrezionalità, all’orario dell’unità operativa cuiil dirigente è addetto”. Sulla base di tale affermazione si può ritenere possibile, anche per il personale con qualifica dirigenziale, la stipulazione di contratti di lavoro part-time, prendendo a riferimento l’orario di lavoro adottato in azienda per il resto del personale.
Questa interpretazione è stata avallata anche dall’Inps con circolare n. 65 dell’11 marzo 1991. Sotto l’aspetto operativo, l’azienda ridurrà proporzionalmente la retribuzione in base all’impegno temporale minore concordato con il dirigente, mentre verserà integralmente i contributi ai Fondi contrattuali (Fondo Mario Negri, Fondo Mario Besusso – Fasdac, Associazione Antonio Pastore), essendo la contribuzione determinata sulla base di retribuzioni convenzionali e stabilita contrattualmente in misura uguale per tutti i dirigenti, indipendentemente dalla tipologia di contratto individuale da essi stipulato.
È consentita anche la stipula contestuale di due con tratti part-time con due aziende diverse, purché si abbia cura di non superare, sommando i due rapporti di lavoro, il limite complessivo delle 40 ore settimanali. Nel caso di stipula per uno stesso periodo di due contratti part-time, non essendo possibile per i Fondi contrattuali aprire due posizioni contributive contemporanee per uno stesso dirigente, il versamento ai Fondi dei contributi stabiliti dal CCNL dovrà essere effettuato per intero da una sola delle due aziende. Se il dirigente desidera tuttavia conferire al Fondo Mario Negri tutto il tfr accantonato presso le due aziende, il Fondo, pur accettando la contribuzione contrattuale da una sola delle due aziende, per quanto riguarda le quote di tfr dà la possibilità ad entrambe di effettuare distinti versamenti degli importi di loro competenza. È importante quindi che le aziende inviino al Fondo Mario Negri una comunicazione in cui si indichi quale delle due aziende si farà carico della contribuzione contrattuale e del tfr e quale, invece, verserà al Fondo unicamente il tfr maturato dal dirigente in relazione all’attività part-time svolta presso di essa.
Dott. Fabio Martini – Consulente del Lavoro
Amministrazione del Personale, Organizzazione del Lavoro e Gestione Risorse Umane
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