Camporosso, tre studenti di Ventimiglia sorpresi a rubare nelle Braie

Camporosso. Non hanno nemmeno sedici anni, i tre ragazzi sorpresi ieri a rubare alcuni capi di abbigliamento intimo nel negozio “Best Shop” di via Braie.
Gli autori del furto, per un ammontare di 250 euro di merce, sono due italiani ed un romeno: tutti e tre residenti a Ventimiglia, dove frequentano una scuola superiore.

G.S., 16 anni ad ottobre, A.R. e V.A. di un anno più giovani, sono stati bloccati dai commessi del negozio mentre stavano tentando di nascondere merce rubata all’interno dei loro zaini di scuola e sotto le giacche che indossavano.

Ma non è tutto: la chiamata al 112 e il tempestivo intervento dei carabinieri della caserma di via Chiappori di Ventimiglia hanno portato alla luce una situazione ancora più allarmante.
I militari al comando del Maggiore Giorgio Sanna, infatti, a seguito di perquisizione domiciliare nella casa di G.S. hanno rinvenuto 4 grammi di hashish, un bilancino di precisione e materiale per confezionare dosi di sostanza stupefacente. Un reato, questo, che sommato a quello di furto, segna già una giovane vita.
Difficile pensare che si sia trattato di una “bravata” di tre ragazzini, considerando che uno di essi è dedito anche ad una seconda attività illecita.

Denunciati alla Procura della Repubblica di Genova, presso il Tribunale dei Minori, i tre studenti non potranno essere arrestati perché non ancora sedicenni.

I controlli e le indagini che i carabinieri continuano senza sosta ad effettuare sul vasto territorio di loro competenza mirano anche al contrasto e alla prevenzione di reati che vedono protagonisti i giovani. Il compito della Benemerita, in questo caso, non è soltanto quello di assicurare i delinquenti alla giustizia, ma è forse ancor più importante: dare ai ragazzi la possibilità di tornare sulla giusta strada per avere un futuro migliore.