Bordighera, De Vincenzi: “Finalmente si parla di qualcosa di colorato e non di grigio come il cemento”

2 marzo 2016 | 22:59
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Bordighera, De Vincenzi: “Finalmente si parla di qualcosa di colorato e non di grigio come il cemento”

Il Consigliere di Opposizione ha presentato la sua mozione sul verde pubblico

Bordighera. “Finalmente si parla di qualcosa di colorato, non di grigio come il cemento”. Ha esordito così, il Consigliere Luca De Vincenzi, presentando la mozione firmata a quattro mani con Mara Lorenzi.

“Bordighera è conosciuta come città dal clima mite e ricca di vegetazione. La proposta che il gruppo consiliare Bordighera in Comune fa a questo Consiglio comunale è di mettere in atto una serie di iniziative al fine di tutelare e potenziare il patrimonio naturale proprio della città ed orgoglio dei bordigotti”, ha poi aggiunto, presentando il testo della mozione sul verde pubblico.
“La Bordighera di oggi, riguardo al patrimonio verde come riguardo ad altre cose, non è più quella di un tempo. La città si è trasformata, abbiamo perso le “Palme di Rebecca” e lo splendore del giardino Moreno così come ci sono stati descritti attraverso le parole e attraverso i dipinti. Di questo giardino solo qualcosa è rimasto, splendidi patriarchi vegetali testimoni del passato e monito per il futuro. Se allora si fosse provveduto alla salvaguardia…ma ogni tempo ha le sue esigenze, le sue prospettive, le sue sensibilità”.

“Pur non essendo quello di una volta, il patrimonio è ancora ragguardevole: per gli esemplari presenti sul territorio, le numerose specie molte delle quali esotiche, e i numerosi spazi, pubblici e privati, che i nostri predecessori hanno destinato a verde”, continua il testo della mozione, prima di rivolgere domande ben precise sul censimento del patrimonio verde, la stesura di regolamento del verde per ottimizzare gli interventi e di un piano del verde a lungo termine.

A rispondere a De Vincenzi è stata l’Assessore Margherita Mariella: “Il patrimonio verde è già censito”, ha dichiarato, “Mentre del regolamento del verde si sta occupando il dottor Balduinotti, che ha già prodotto una prima bozza. Non sono invece al momento previste realizzazioni di nuovi giardini”.
“Per la stesura di un piano del verde non abbiamo una tempistica”, ha aggiunto l’Assessore, “Perchè non abbiamo la sfera di cristallo e non possiamo prevedere quando si apriranno gli spazi finanziari per poterlo attuare”.

Prima di concludere il suo intervento, Margherita Mariella ha elencato le spese relative alla manutenzione del verde pubblico: 251mila euro per il verde orizzontale negli ultimi 14 mesi, 210mila per quello verticale in due anni, oltre ad altri 43mila euro destinati alla lotta al punteruolo rosso.

Il Sindaco ha poi portato l’assise a conoscenza di tre progetti legati al verde pubblico: “Il progetti Gerico per la ripiantumazione delle palme”, ha ricordato Pallanca, “Si somma con altri due progetti che abbiamo intrapreso: il primo insieme al Comune di Vallecrosia e all’università di Torino, facoltà di Agraria, per una verifica puntuale delle piante di pineta e via Romana e un secondo insieme al Comune di Ventimiglia per la tutela delle palme sul nostro territorio, lo studio e la riqualificazione di aree verdi cittadine. Anche questo secondo progetto vede l’importante collaborazione della facoltà di Agraria di Torino”.

Non soddisfatto De Vincenzi: “Negli ultimi due anni è stato fatto veramente poco per il verde pubblico. Manutenzione e interventi sono insufficienti. I fondi stanziati evidentemente non bastano”.