Alunni disabili, in Liguria sono oltre 5 mila ma negli istituti permangono le barriere
Gli alunni con disabilità iscritti nell’anno scolastico 2014/2015 sono stati 5il 3% del totale: una percentuale che pone la nostra Regione al terzo posto della classifica nazionale, dopo Abruzzo (3,3%) e Lazio (3,2). Dati Exposanità
Genova. Gli alunni con disabilità iscritti nell’anno scolastico 2014/2015 in Liguria sono stati 5.890 su 196.825, il 3% del totale: una percentuale che pone la nostra Regione al terzo posto della classifica nazionale, dopo Abruzzo (3,3%) e Lazio (3,2).
Tuttavia, come rivela Exposanità (Bologna, 18-21 maggio 2016) sulla base di dati ISTAT e MIUR – Ufficio di statistica ,gli istituti regionali presentano numerose barriere che non li rendono inclusivi. Tra queste: l’assenza di segnali visivi, acustici e tattili per favorire la mobilità all’interno della scuole di alunni con disabilità sensoriali; la mancanza di percorsi interni ed esterni accessibili; la scarsa presenza di tecnologie informatiche per l’apprendimento.
Exposanità, l’unica manifestazione italiana dedicata ai temi della sanità e dell’assistenza, segnala inoltre che:
Per quanto riguarda i gradi di scuola in cui sono inseriti il 9% degli alunni disabili liguri frequenta la scuola dell’infanzia; il 35% la scuola primaria, il 29% la scuola secondaria di I grado e il 27% la scuola secondaria di II grado.
Considerando invece il processo di integrazione,
Il sostegno gioca un ruolo chiave. Se a livello nazionale il rapporto tra numero di alunni con disabilità e posti per il sostegno è di 1,85 nell’anno 2014-2015, in Liguria è di 2,09. La Regione, insieme al Veneto (2,10), è quella con il rapporto più alto.
Ma oltre al sostegno didattico,
Gli alunni con disabilità necessitano di servizi per il superamento delle barriere architettoniche, come scale a norma, ascensori, servizi igienici specifici, segnali visivi, tattili e acustici, percorsi interni ed esterni che facilitino gli spostamenti. Se in Liguria si registra una percentuale abbastanza alta di scuole che hanno scale a norma (84,7% di scuole primarie e 94,9% di secondarie di I grado) e servizi igienici a norma (72,3% di scuole primarie e 79% di secondarie di I grado), rimangono appannaggio di pochi istituti le mappe a rilievo e i segnali visivi, acustici e tattili che sono presenti in solo il 38,8% delle scuole primarie e nel 40,9% delle secondarie di I grado: un dato comunque superiore rispetto alla media nazionale. Analoga situazione per quanto riguarda percorsi interni ed esterni facilmente accessibili: solo il 37,9% delle scuole primarie e il 40,9% di secondarie di I grado ne è dotata.