“900 NOMI. Vittime di mafia dal 1893 a oggi”, la mostra rimarrà fino al 25 marzo

23 marzo 2016 | 10:40
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“900 NOMI. Vittime di mafia dal 1893 a oggi”, la mostra rimarrà fino al 25 marzo
“900 NOMI. Vittime di mafia dal 1893 a oggi”, la mostra rimarrà fino al 25 marzo
“900 NOMI. Vittime di mafia dal 1893 a oggi”, la mostra rimarrà fino al 25 marzo
“900 NOMI. Vittime di mafia dal 1893 a oggi”, la mostra rimarrà fino al 25 marzo

La mostra inaugurata il 21 marzo, in occasione della manifestazione di Libera, rimarrà nella Biblioteca Civica solo fino al 25 marzo, dalle 8,30 alle 13,15 e dalle 14 alle 18

Imperia. La mostra, “900 NOMI. Vittime di mafia dal 1893 a oggi“, inaugurata il 21 marzo, in occasione della manifestazione di Libera, rimarrà nella Biblioteca Civica di Imperia solo fino al 25 marzo, dalle 8,30 alle 13,15 e dalle 14 alle 18.

Si ringraziano gli studenti dell‘Istituto Colombo di Sanremo e Taggia che ne garantiscono l’apertura quotidiana e si invitano tutti, e in particolare coloro che non hanno potuto partecipare alle attività del 21, a visitarla e rendere onore alle tante, troppe, vittime della violenza mafiosa e dell’omertà.

L’idea di questa mostra parte da un progetto di Marcello Scaglione, nipote di Pietro Scaglione, il magistrato ucciso a Palermo da Cosa Nostra nel maggio del 1971, insieme all’agente di custodia Antonio Lorusso.

Il lavoro di ricerca del Prof. Scaglione è stato poi completato dai giovani volontari del presidio “Francesca Morvillo” di Libera Genova.

La mostra ha lo scopo di portare il grande pubblico a contatto con i segnali più drammatici ed evidenti della presenza mafiosa nel nostro Paese, ricordando come non esistano vittime di serie A e di serie B.

Inoltre, come sempre, la memoria è indissolubilmente legata all’impegno, come un testimone che quei 900 caduti hanno lasciato nelle nostre mani.

La mostra è realizzata in collaborazione con Coop Liguria, e con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Imperia.