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Ventimiglia, i dettagli dei progetti realizzati dagli studenti nell’ambito del bilancio partecipato

3 febbraio 2016 | 14:20
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Ventimiglia, i dettagli dei progetti realizzati dagli studenti nell’ambito del bilancio partecipato
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Ventimiglia, i dettagli dei progetti realizzati dagli studenti nell’ambito del bilancio partecipato
Ventimiglia, i dettagli dei progetti realizzati dagli studenti nell’ambito del bilancio partecipato
Ventimiglia, i dettagli dei progetti realizzati dagli studenti nell’ambito del bilancio partecipato

Faraldi: “Mi piacerebbe estendere il progetto anche a quei giovani che non frequentano la scuola”

Ventimiglia. Presentate le proposte dei giovani studenti ventimigliesi che hanno preso parte al progetto del “Bilancio partecipato” voluto dall’Amministrazione Ioculano.
Sono due i progetti che verranno attuati grazie allo stanziamento, da parte del Comune, di 40mila euro. A realizzarli sono stati gli studenti di due scuole superiori ventimigliesi: l’Istituto Fermi e il Liceo Aprosio.

“Si tratta in realtà di un abbozzo di bilancio partecipato”, ha dichiarato l’Assessore Faraldi, “In quanto la partecipazione riguarda le sole scuole. Coinvolgere i ragazzi offre due vantaggi: innanzitutto questi studenti hanno provenienze diverse e quindi non coltivano il loro orticello, ma pensano al bene di tutti i cittadini. In secondo luogo, mettere in gioco i giovani serve per responsabilizzarli e renderli consapevoli della macchina amministrativa – burocratica”.

“Mi piacerebbe estendere il progetto anche a quei giovani che non frequentano la scuola”, ha aggiunto l’Assessore, “Perché rappresentano anch’essi una parte importante della città”.

Entrambi i progetti seguono una linea comune, incentrandosi sull’importanza dell’aggregazione.

A porgere ringraziamenti e sottolineare l’importanza del bilancio partecipato sono stati anche gli Assessori Vera Nesci e Gabriele Campagna, che hanno poi lasciato la parola ai veri protagonisti: i giovani.

Eugenio Cocco, studente del Fermi, ha spiegato come insieme ai suoi compagni, abbia progettato un centro di aggregazione accessibile a tutti (sia normodotati che diversamente abili) e utilizzabile per diversi scopi.
“Vogliamo un’area di ritrovo per tutti i cittadini”, ha specificato il giovane, “Dove sia possibile svagarsi, ma dove si possa anche studiare e compiere attività fisica volta a migliorare il benessere”.
Inizialmente pensato per essere realizzato sulla spiaggia, il progetto – su suggerimento di amministrazione e uffici – verrà invece attuato nell’area vicina al depuratore, dove ora si trova solo del gerbido. Un modo, questo, per riqualificare l’area e per collegare il progetto ad una serie di altre iniziative che la Giunta Ioculano ha in mente di realizzare.
A presentare il progetto sono stati anche i compagni di Eugenio Cocco: Thomas Criaco, Andrea Lorenzi, Micheal e Alessia Rodà e Simone Campagna. “Ma siete parenti? Qui non va bene, c’è conflitto di interessi”, ha scherzato il Sindaco Ioculano, alludendo ad una conoscenza dettata da parentela tra il giovane studente e l’Assessore Gabriele Campagna.

Accolto con grande entusiasmo anche il progetto presentato dal liceo Aprosio e intitolato “Open Space – Open Source”.
“L’idea centrale è quella di partecipare alla costruzione di una piena agibilità e fruibilità del nostro territoio”, ha spiegato Enrico Scribano, “Attraverso la presentazione di una serie di proposte che coinvolgano i nostri concittadini e non solo”.
Il titolo del progetto, “Open Space”, allude proprio all’idea di un territorio comunale che deve essere agibile a tutti. “Il nostro obiettivo a lungo termine”, ha aggiunto, “E’ che spazi e strutture già esistenti diventino più fruibili anche ad un’utenza giovanile”.

Tre i sotto-progetti in cui si articola la proposta degli studenti: un concorso fotografico con conseguente mostra e premiazione dei tre scatti migliori, una serie di incontri tra giovani finalizzati alla discussione e al dibattito e, infine, la realizzazione del “Primo concorso teatrale Città di Ventimiglia – Alpi Marittime”.

Il concorso fotografico, illustrato da Guido Pianigiani, verterà sull’individuazione di dettagli costruttivi relativi a edifici non monumentali presenti sul territorio comunale ventimigliese. Aperto agli studenti di scuole superiori e università, il concorso prevede premi in denaro per i primi tre classificati. Riconoscimenti e targhe per tutti gli altri.

Alice Fracchia ha poi presentato il progetto “Confronti & Dibattito”, ideato con la compagna Sofie Guglielmi. “L’iniziativa consiste nell’organizzazione di incontri tra i giovani”, ha spiegato, “L’obiettivo è quello di rendere gli appuntamenti accessibili ai ragazzi in età adolescenziale. Di conseguenza i temi scelti dovranno essere per loro interessanti e stimolanti”.
Gli incontri, che si terranno anche in lingua straniera (inglese e francese), saranno monitorati da docenti che presteranno il servizio a titolo gratuito.

Parlando del primo concorso teatrale di Ventimiglia, Enrico Scribano ha dichiarato: “Deve invogliare la formazione di piccole compagnie teatrali giovanili sul territorio della nostra città e in zone limitrofe”.
Il concorso sarà aperto a gruppi teatrali provenienti dalla regione transnazionale delle Alpi Marittime: da Albenga a Cannes fino al basso Cuneese.

Per quanto riguarda il progetto “Open Source”, i giovani prevedono la realizzazione di almeno due punti di ricarica energetica a costo zero per gli utenti, che potranno posizionare il loro smartphone e altri apparecchi elettronici in appositi alloggiamenti (chiusi a chiave) per ricaricarli.

La presentazione si è conclusa con le parole del professor Palmero – che ha lodato l’iniziativa in quanto esempio di buona politica – e l’intervento del Sindaco Ioculano che ha ringraziato i suoi assessori per aver coinvolto i giovani nell’amministrazione del territorio.