Un mito intramontabile: in sala stampa si torna bambini, ecco Cristina D’Avena

Sanremo. Si esibirà domani sera per la conclusiva serata del Festival di Sanremo: un mito nato nello Zecchino d’Oro e poi diventata icona per le generazioni di ragazzi e ragazze nati negli anni ’70, ’80 e ’90: stiamo parlando di Cristina D’Avena, la voce delle sigle dei cartoni animati che ci hanno cresciuto.

“Non sono emozionata di più, felicissima, – ha detto un’emozionata Cristina D’Avena in sala stampa Roof – stare su questo palco è un traguardo molto importante. Per un’artista come me che canta da molti anni e che interpreta sigle di cartoni animati, quando mi hanno chiamato per invitarmi a Sanremo non ci credevo.

Le sigle dei cartoni animati – prosegue – sono entrati nel nostro cuore e non si esce; continuo a cantare le sigle e continuo a fare concerti con un pubblico che mi segue da tanti anni, giovani e anche nonne. Ho veramente un pubblico variegato e trasversale, lo abbraccio tutto.”

Per portare Cristina D’Avena al Festival si sono mobilitati anche i social, con una petizione on line firmata da quasi un milione di utenti: “una grande petizione – afferma Cristina – che è arrivata ad una conclusione così importante; ringrazio la Rai e Carlo Conti perchè ha creduto in questa bellissima situazione, un’emozione così colorata.”

E sulla sua musica: “è una musica semplice, immediata che arriva al cuore, chi di noi non ha cantato Kiss Me Licia, Pollon o Mila e Shiro. Secondo me le sigle dei cartoni animati piacciono a tutti, crescono con noi.”

Sull’arrivo a Sanremo: “è una vittoria e un traguardo che dedico al mio pubblico che mi sorride sempre e mi segue da quando ero piccola, forse perchè io non sono mai cambiata, perchè credo in quello che ho fatto.” 

In questo Festival una sigla di cartoni animati è già sbarcata, ieri sera gli Zero Assoluto hanno portato sul palco dell’Ariston una loro versione di Goldrake che Cristina D’Avena ha commentato con “Bellissima”.

Su una partecipazione al Festival ha detto: “Perchè no a Sanremo, se mi arrivasse un pezzo o un brano che mi veste bene, perchè no, anche io vorrei continuare a rimanere Cristina D’Avena, essere me stessa.”

Infine con chi vorrebbe fare un duetto, l’artista ha evidenziato: “mi piacerebbe cantare le mie canzoni con i miei colleghi, ad esempio con Arisa canterei Memole con Jovanotti canterei Pollon.”