TPL, Berrino e la strana lotteria dei numeri mai usciti

11 febbraio 2016 | 12:44
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TPL, Berrino e la strana lotteria dei numeri mai usciti

Le parole di Marco De Ferrari, portavoce MoVimento 5 Stelle in Regione Liguria a riguardo

Imperia. Marco De Ferrari, portavoce MoVimento 5 Stelle in Regione Liguria comunica: “Abbiamo lanciato l’allarme sul TPL ligure e sul rischio fallimento di RT Imperia ed ecco che all’improvviso spunta una riunione tra l’assessore e i rappresentanti di categoria.

Cosa si discuterà in questa riunione? “L’acquisto dei nuovi bus”, come dice Berrino? E, se si, quali? Siamo alle solite promesse? E sui bus a idrogeno sarà vera la voce di un ennesimo sconsiderato coinvolgimento del Comune di Sanremo come finanziatore e tappabuchi di bilancio?”.

È ormai una vera e propria lotteria quella a cui i cittadini stanno assistendo da anni sul TPL.

Continua De Ferrari: “Quale numero uscirà ora sulle ruote (non del lotto ma dei vecchi e usurati mezzi di trasporto liguri)?

Sul 200 avevano puntato i cittadini genovesi con AMT nel lontano 2013 (un numero che il predecessore Vesco aveva previsto come imminente), ma che ancora oggi nel 2016 si attende con ansia.”

Sette mesi fa i cittadini imperiesi pensavano di poter puntare almeno sul 14 (il numero dei nuovi bus RT a motore tradizionale), ma con un abile gioco di prestigio Berrino è riuscito a non farlo uscire e a far diventare anche questo numero un ritardatario cronico: 2 milioni rimodulati sui bus a idrogeno.

E altro genere di numeri si ritrovano nella bozza del nuovo Piano Industriale per Atp proposto a dicembre:
– 80, i minuti di durata del nuovo biglietto, contro i 110 precedenti.
– 1,4, i milioni mancanti e che l’immobile sindaco metropolitano Doria ancora non trova
– E una non ancora definita percentuale di esternalizzazioni e tagli alle linee domenicali.

Insomma, un minestrone di cifre e di numeri, nel quale si percepisce soltanto una chiara e definita direzione: sperperare fiumi di denaro pubblico, creare disagio e malumori nell’utenza e favorire l’insinuarsi del privato.

Conclude così il portavoce MoVimento 5 Stelle: “Noi come MoVimento 5 Stelle non arretreremo di un solo passo e rinnoveremo la richiesta di convocazione urgente della commissione su tutto il TPL ligure perché questo, assessore, non è un gioco di numeri estratti a sorte. Si tratta di un servizio sociale e pubblico, e in quanto tale deve essere costruito su misura del cittadino e a tutela del lavoratore”.