Taggia, morte di 5 cani da caccia in un pozzo non protetto: scatta l’ordinanza del sindaco
Il primo cittadino ha richiesto al proprietario del pozzo di provvedere ad una adeguata copertura o recinzione
Taggia. Dopo la tragica fine di 5 cani da caccia, di razza beagle, morti a seguito di una caduta in un pozzo in una campagna tabiese, il 31 gennaio scorso, è scattata l’ordinanza del sindaco.
Il primo cittadino ha richiesto al proprietario del pozzo di provvedere ad una adeguata copertura o recinzione affinchè possa impedire l’accesso a persone e animali.
La decisione è arrivata dopo il rapporto redatto dal personale del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco.
La morte dei 5 beagle registrata nell’ultima giornata di caccia autorizzata nel territorio ligure, aveva alimentato anche diverse polemiche sui social proprio perché il pozzo non era adeguatamente coperto.
I cani che stavano inseguendo un cinghiale durante una battuta di caccia, sono precipitati nel pozzo e per loro non c’è stato nulla da fare nonostante il tempestivo intervento da parte degli uomini del 115.