Samantha Alborno, la food blogger tra le più seguite in Italia da oggi su Riviera24.it
Nasce LaboratorioVeg la rubrica dedicata alla cucina vegetariana, vegana e naturale. Qui settimanalmente potrai trovare gustosissime ricette green per preparare piatti sani, equilibrati e deliziosi
Nasce LaboratorioVeg, la rubrica dedicata alla cucina vegetariana, vegana e naturale curata dalla food blogger Samantha Alborno.
Settimanalmente su LaboratorioVeg, nome omonimo al sito/blog di Samantha, potrai trovare gustosissime ricette green: linee guida per realizzare piatti sani, equilibrati, deliziosi. E tutto sempre nel rispetto del Pianeta, degli animali e soprattutto di se stessi.
Ma andiamo a conoscere meglio la nostra chef!
Ciao Samantha, come ti sei avvicinata alla cucina naturale?
Ciao! Mi sono avvicinata alla cucina naturale come diretta conseguenza del mio continuo interrogarmi. Dopo la laurea in storia ho incominciato a leggere moltissimi saggi di attualità, il che ha permesso la formazione di una vasta conoscenza del presente. Sapevo tutto delle guerre odierne, dei problemi geopolitici e via dicendo, ma nulla circa la stretta correlazione fra me e il mondo esterno. Mi sono posta alcune domande a riguardo e tutti i miei pensieri sono confluiti in un unico filone: quello dell’alimentazione. Interrogativi quali: “Quello che introduco nel mio corpo quanto incide a livello ambientale?”, oppure “Cosa si nasconde dietro i cibi di cui mi nutro?”, mi hanno condotta a scoprire o meglio riscoprire una cucina naturale fatta esclusivamente di ingredienti vegetali.
Cos’è in nuce la cucina green?
La cucina green è amore per il Pianeta. Anche la comunità scientifica infatti sostiene: la diretta corrispondenza fra il cibo che consumiamo e l’ambiente, il maggiore impatto su questo da parte di una dieta animale, e come una riduzione del consumo di carne possa considerarsi un alleato per preservare il mondo in cui viviamo.Inoltre seguire una dieta naturale apporta innumerevoli benefici all’uomo dal punto di vista della salute e del suo benessere psico-fisico. E non tutti lo sanno.
Ecco perché è nato LaboratorioVeg…
Si. LaboratorioVeg nasce nel giugno del 2010 con il chiaro obiettivo di contribuire alla diffusione della cucina naturale attraverso ricette vegetariane e veganesane, complete e deliziose. Ho voluto anzitutto sfatare il mito che vuole questo genere di piatti poco gustosi e insapore, portando in tavola pietanze ottime per la salute, molto leggere e prive di ingredienti di origine animale. Nel corso del tempo si è poi fatta strada l’idea di creare qualcosa di più: un blog utile non solo per la cucina ma anche per ciò che riguarda uno stile di vita eco sostenibile; un contenitore di idee, persone e luoghi sul genere benessere e green life.
Oggi LaboratorioVeg è tra i siti/blog di alimentazione naturale numeri uno in Italia: oltre 80 mila persone lo seguono. Come sei arrivata a questo risultato?
Tutto è nato come se fosse un gioco. Inizialmente LaboratorioVeg era solo un diario dove condividevo i miei pensieri e le mie ricette. A poco a poco è diventato qualcosa di molto più grande, e non solo per me. Da autodidatta ho iniziato a frequentare diversi corsi di cucina approdando nel 2012 all’Organic Academy dello chef stellato Simone Salvini che mi ha insegnato tantissimo; sempre nel 2012 ho cominciato ad andare in onda su Telegenova e su Youtube con il programma “In cucina con Samantha”; e nel 2013 sono diventata conduttrice per la Web Tv di Donna Moderna con il programma “Naturalmente… in cucina”. In seguito ho avviato una serie di collaborazioni con associazioni, riviste e aziende che mi hanno portato a dedicarmi all’organizzazione di eventi, di corsi di cucina e alla ristorazione itinerante. Forse il segreto del successo di LaboratoVeg risiede nel fatto che l’ho sempre concepito come uno spazio aperto e inclusivo. Non mi sono mai imposta con le mie ricette e la loro etica, l’unico scopo era la diffusione della cucina naturale.
E siamo tutti concordi nell’affermare che hai portato a compimento il tuo obiettivo iniziale. Ma qual è invece la tua missione in cucina?
Sperimentare, inventare, modificare ricette in chiave vegetale: ecco qual è la mia missione in cucina. Tendo infatti ad attingere sempre dalla tradizione, per servire poi piatti rivisitati, alterati in alcuni ingredienti. Generalmente parto da un abbinamento di sapori e poi sviluppo una ricetta che provo e riprovo fino a quando non la giudico perfetta. E tutto ciò non mi pesa, perché per me la cucina è creatività, gioia, semplicemente amore.