Record di arresti per gli uomini del Tenente De Tommaso: nell’arco di dieci ore scattano le manette per tre pregiudicati

Ventimiglia. Continua senza sosta l’attività di controllo e indagine dell’Arma volta alla soppressione dei reati contro il patrimonio sul territorio della città di confine. E proprio durante una serie di pattugliamenti, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile (NORM), retto dal Tenente Giovanni De Tommaso, hanno arrestato Giacomo Porazzo: 64enne orginario del cuneese, l’uomo stava viaggiando su un’auto quando è stato intercettato dai militari che hanno perquisito la vettura, risultata rubata.

Come se non bastasse, il 64enne portava con sé con tutto l’occorrente per svaligiare negozi e appartamenti: oggetti atti a offendere e strumenti da scasso erano ben nascosti nell’auto del pluripregiudicato piemontese.
Gli accertamenti svolti dai carabinieri della Compagnia di Ventimiglia, al comando del Maggiore Giorgio Sanna, hanno permesso di risalire al legittimo proprietario della vettura guidata da Porazzo. Mentre per l’uomo al volante si sono aperte le porte del carcere.

Nel giro di una decina di ore, poi, sono stati altri due gli arresti compiuti dai militari dell’Arma che, oltre a difendere il territorio da ladri e criminali in genere, si battono anche per reprimere i reati connessi all’uso e allo spaccio di stupefacenti.
Sotto la lente degli uomini di De Tommaso è finito, di nuovo, Wartani Nichemi: il 22enne tunisino, già arrestato lo scorso 3 febbraio, è stato pizzicato mentre spacciava eroina, pochi giorni dopo essere uscito di prigione.
Così come un suo connazionale, il ventenne Wrchfani Sabri. Alla vista dei carabinieri, i due giovani hanno ingoiato la droga in loro possesso, ma questo non è bastato per sfuggire all’arresto. Dopo averli accompagnati in ospedale, i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato 5 grammi di eroina suddivisa in dosi e 300 euro in contanti, proventi dello spaccio.
Wartani è ancora piantonato in ospedale in attesa del processo, mentre l’arresto di Wrchfaniè già stato convalidato: il giovane è in carcere.