Paolo Zanarella con il suo piano “volando” a 15 metri in aria sopra la scalinata di Porta Principale

8 febbraio 2016 | 20:27
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Paolo Zanarella con il suo piano “volando” a 15 metri in aria sopra la scalinata di Porta Principale

Paolo Zanarella, classe 1968, padovano, è un pianista, compositore e amante dell’improvvisazione

Sanremo. Gli ospiti della Casa da Gioco ma anche semplici passanti potranno ascoltare le note di un’esibizione che si diffondono nell’aria, unite ai rumori della vita, un connubio che rende unica ogni esecuzione, che riesce a trasmettere nell’intensità dell’esecuzione, la sua grande passione e la sua felicità di fare musica. “La settimana dedicata alla Grande Musica festivaliera si è aperta con uno spettacolo che si colloca al di fuori del tempo e dello spazio”-ha sottolineato il Direttore Generale del Casinò di Sanremo, Ing. Giancarlo Prestinoni-“ La facciata del nostro Casino è diventata il palcoscenico per un concerto suonato nell’aria, che solo un musicista estremamente fantasioso, sempre alla ricerca di nuove forme espressive, poteva pensare e realizzare; una situazione proposta in location prestigiose a livello internazionale, tra cui ora anche il Casinò di Sanremo.Invitiamo tutti a questo spettacolo esclusivo. E’ stato un modo per festeggiare l’arrivo della kermesse canora e dei suoi protagonisti, che domenica si daranno appuntamento sul Roof Garden per il consueto Gala di benvenuto della Rai.”

Paolo Zanarella ha trasmesso la sua esperienza musicale e la sua vita nel volume “ La musica di un sogno. Storia del pianista fuori posto.”

Paolo Zanarella, classe 1968, padovano, è un pianista, compositore e amante dell’improvvisazione. Diffondere la musica in mezzo alla gente, questa è la grande aspirazione di Paolo Zanarella, eclettico compositore ed eccelso pianista che, oltre a riempire i teatri grazie alla sua musica, ha deciso di “esportarla” senza preavviso nei posti più impensati e originali, come strade piazze e addirittura sull’acqua, operando l’incanto di trasformare luoghi suggestivi e bellezze paesaggistiche talvolta anonime in anfiteatri permeati di magiche note che fanno sognare.