Le parole di Puggioni (Lega Nord) riguardo al Libro Bianco

Il consigliere regionale della Lega Nord: “Da oggi prende il via un percorso che ci permetterà di diventare una regione modello in ambito sanitario. Migliorare lo stato di salute dei cittadini partendo dall’efficienza, questo è l’obiettivo principale e la strada giusta da seguire”
Genova. Il 15 febbraio 2016, Alessandro Puggioni, consigliere regionale della Lega Nord, riguardo al Libro Bianco che si pone di rivoluzionare la sanità ligure, ha affermato: «Oggi è stato presentato il Libro Bianco, l’importante documento che si pone di rivoluzionare la sanità ligure e mettere al centro il paziente. In qualità di consigliere regionale mi rendo disponibile al dialogo con tutti gli operatori del comparto socio sanitario del territorio del Tigullio, per raccogliere proposte e suggerimenti al fine di costruire, assieme all’assessore alla Salute, la Riforma della sanità».
Il nuovo modello sanitario della Liguria è stato presentato in occasione degli Stati Generali della Sanità ligure che si è riunito questa mattina.
Continua Puggioni: «Da oggi prende il via un percorso che ci permetterà di diventare una regione modello in ambito sanitario. Migliorare lo stato di salute dei cittadini partendo dall’efficienza, questo è l’obiettivo principale e la strada giusta da seguire».
Migliorare la programmazione e l’efficienza amministrativa, la revisione organizzativa delle reti, il coinvolgimento attivo di medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, l’ integrazione sociosanitaria, la gestione del patrimonio immobiliare, la modifica del sistema dei modelli, la creazione di modelli formativi, il sistema informativo basato sul paziente, e il rapporto con le professioni sanitarie. Questi sono i punti cardine su cui ruota la riforma dell’assessore alla Salute Sonia Viale.
«Mi congratulo con l’assessore e il suo staff – aggiunge il consigliere – per il traguardo tagliato quest’oggi e per il percorso che prenderà il via. Più concorrenza e attenzione al merito oltre ad un potenziamento dei presidi sul territorio, aiuteranno ad ottenere quel cambiamento che da troppi anni i cittadini ma anche gli operatori del settore chiedono a gran voce.
In qualità di consigliere regionale mi rendo disponibile al dialogo con tutti gli operatori del comparto socio sanitario del territorio del Tigullio, per raccogliere proposte e suggerimenti al fine di costruire, assieme all’assessore alla Salute, la Riforma della sanità».