Incontro sul futuro dei balneari, Biancheri “Bolkenstein è sinonimo di incertezza”, Scajola “tutelare una tradizione italiana”

15 febbraio 2016 | 18:57
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Incontro sul futuro dei balneari, Biancheri “Bolkenstein è sinonimo di incertezza”, Scajola “tutelare una tradizione italiana”

“i balneari sono l’eccellenza del turismo italiano”

Sanremo. Si è svolto quest’oggi a Palazzo Bellevue in sala degli specchi la conferenza organizzata da Cna per chiedere con forza al governo una riforma normativa che escluda categoricamente – ora e sempre – aste ed evidenze pubbliche per le attuali imprese balneari italiane. Questo il tema centrale dell’incontro odierno, introdotto da Sonia Carolì di Cna provinciale, dove sono state illustrate, ad un folto pubblico, tutte le iniziative sindacali e giuridiche messe in campo in Italia e in Europa da Cna Balneatori, sostenuta da Cna Nazionale.

L’incontro di Sanremo assume importanza per l’intera categoria, visto che sara’ la Regione Liguria a coordinare il tavolo interregionale sul demanio che affrontera’ anche il tema della Bolkenstein nell’ambito della Conferenza delle Regioni che si riunira’ mercoledi’ alle 14.30 a Roma, nella sede della Regione Liguria in piazza Madama 9.

A riguardo Alessandro Riccomini coordinatore regionale di Cna Balneatori ha detto: “i balneari sono l’eccellenza del turismo italiano, siamo qui per affermare che le nostre aziende non rientrano nella direttiva Bolkenstein e non devono essere messe all’asta.”

Cristiano Tomei coordinatore nazionale di Cna Balneatori ha evidenziato: “oggi chiediamo alle regioni, in particolare all’assessore Scajola, di approvare una legge che tenga conto di una proroga di almeno 30 anni per questo settore e per salvare 30 mila imprese e altrettante famiglie ma soprattutto il turismo costiero italiano che è unico nel mondo.”

“Sanremo è una città di mare e il rapporto con i balneari è importante per tutto il territorio – ha affermato il sindaco Alberto Biancheri -, indubbiamente credo che questo convegno di Cna sia importante anche con la presenza dell’assessore Scajola, perchè è un problema nazionale, Bolkenstein è sinonimo di incertezza.”

“Il futuro dei balneari è la nostra più grande preoccupazione – ha sottolineato l’europarlamentare Lara Comi -, fin dal 2009. Adesso stiamo attendendo la sentenza della corte che è l’elemento cruciale; io sono dell’idea che non bisogna perdere tempo e il governo deve fare una proposta “paracadute” in caso di parere negativo.”

Infine l’assessore regionale Marco Scajola, da anni in prima linea assieme ai balneari in questa battaglia ha spiegato: “noi condividiamo la posizione di Cna sui 30 anni di proroga e noi l’abbiamo detto già più volte che siamo contro questo sistema dell’Europa che porterebbe via la nostra storia, le nostre tradizioni, rappresentate dai balneari, per poi vedere gestite le nostre spiagge magari da multinazionali straniere.” Ancora Scajola: “noi vogliamo tutelare una cultura e tradizione italiana come quella dei balneari e pertanto mercoledì a Roma ho convocato all’interno della conferenza stato-regioni, i colleghi assessori al demanio di tutta Italia ed a loro dirò che serve un fronte unito. Il governo è fermo, speriamo che batta un colpo e che dia un segnale ma noi siamo pronti a tutelare il turismo, il lavoro, le imprese e le famiglie liguri.”