Giornata della Memoria: spettacolo di “LIBER theatrum” per non dimenticare

1 febbraio 2016 | 14:59
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Giornata della Memoria: spettacolo di “LIBER theatrum” per non dimenticare

Per il terzo anno consecutivo un nuovo spettacolo teatrale, questa volta incentrato in particolare sulla necessità di continuare a conoscer

Ventimiglia. Si è conclusa nel migliore dei modi nel pomeriggio di sabato 30 Gennaio, preso il Museo Civico Archeologico “Girolamo Rossi”, sito nel Forte dell’Annunziata a Ventimiglia, la settimana di “LIBER theatrum” dedicata anche quest’anno, in occasione delle celebrazioni della Giornata della Memoria, al dramma della Shoah, all’Olocausto e alle innumerevoli vittime del fanatismo nazifascista durante la Seconda Guerra Mondiale.

Per il terzo anno consecutivo un nuovo spettacolo teatrale, questa volta incentrato in particolare sulla necessità di continuare a conoscere, rimuovendo il silenzio troppo a lungo calato su questa catastrofe storica, per non disperdere la ‘memoria, ricordando e non dimenticando’, coltivandola ogni giorno e non solo nella data simbolo del 27 Gennaio, giorno in cui ricorre la celebrazione della liberazione del campo di sterminio polacco di Auschwitz.

Dopo l’esordio di venerdì sera 22 a Bordighera alla Chiesa Anglicana, bissato nella mattinata di mercoledì 27 al Palazzo del Parco in maniera esclusiva per gli studenti, la terza ed ultima replica del nuovo lavoro di “LIBER theatrum” , messo in scena in maniera itinerante nei cortili sotterranei e in maniera stanziale nelle nuove sale espositive del Museo, è stato ancora una volta un grande successo, apprezzatissimo dal numeroso, attento e commosso pubblico presente. Definito da alcuni spettatori, struggente ed emozionante, ‘In memoria. Ricordare per non dimenticare’ questo il titolo scelto dal regista Diego Marangon, ha saputo trasmettere, grazie alle voci, alla grande tensione emozionale e alla forte presenza scenica dei fantastici interpreti, i sentimenti e i pensieri più intimi dei sopravvissuti, ma anche le testimonianze di chi dal buio e dal nulla dei campi di sterminio non è più tornato.

Azzeccatissime anche le musiche scelte come colonna sonora dello spettacolo e le coreografiche dei balletti curate da Michela Andreoli. Assolutamente indispensabile e appropriata la essenziale e minimalista scenografia costituita dalle fotografie in bianco e nero – “immagini dal campo” – del fotografo ventimigliese Saverio Chiappalone, scattate a Birkenau nel 2011, in pellicola, sviluppate e stampate direttamente dall’autore, stampa ai sali d’argento, volutamente su carta scaduta. Una vera e propria “piccola mostra” che ha ulteriormente arricchito uno spettacolo già di per sé dal forte impatto emotivo.

Ancora una volta, compagni di viaggio di questo vibrante ed emozionantissimo lavoro teatrale, sono stati il Comune di Bordighera che, come in passato, ha patrocinato e sostenuto lo spettacolo, la COOP Liguria, sempre sensibile alle iniziative e produzioni di ‘LIBER theatrum’ e, quest’anno, anche il M.A.R. Museo Civico Archeologico G. Rossi nella persona della dottoressa Daniela Gandolfi, responsabile del Museo, da subito entusiasta di accogliere in un luogo altamente suggestivo una rappresentazione così intensa e toccante. Da non dimenticare l’insostituibile supporto logistico del Baires Cafè di Ventimiglia, vero e proprio “quartier generale” dell’Associazione Culturale ‘LIBER theatrum’ e all’occorrenza anche estemporanea sala prove della compagnia teatrale ventimigliese.

Oltre alla ballerina Erica CUSUMANO, nove gli interpreti che si sono avvicendati nelle varie repliche: Valentina BRUNO, Giuseppe FAMA’, Monica GIANNINI, Lucia LOMBARDI, Diego MARANGON, Stella PERRONE, Mariapina REBAUDO, Alessandra SORRENTI, Claudio VECCHIO.

Le foto allegate sono state scattate in occasione dello spettacolo e messe a disposizione dal fotografo Saverio Chiappalone.