Contratto Nazionale delle Case da Gioco, l’Ugl Terziario chiede a Federgioco la riapertura delle trattative

23 febbraio 2016 | 18:31
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Contratto Nazionale delle Case da Gioco, l’Ugl Terziario chiede a Federgioco la riapertura delle trattative

“Ci teniamo a puntualizzare come l’iter tende esplorare le opzioni strategiche con l’obiettivo di ampliare anche gli argomenti già trattatti in precedenza”

Sanremo. Dopo il naufragio delle trattative sul contratto nazionale dei dipendenti delle 4 case da gioco italiane,sembra ora che il confronto possa finalmente ripartire e riguardare in particolar modo relativamente ai temi della Formazione e dei Diritti Sindacali.

L’Ugl Terziario, tramite il segretario nazionale Luca Malcotti, ha richiesto espressamente a Federgioco ed in particolare al presidente Carlo Pagan la ripresa delle trattative.
“Ci teniamo a puntualizzare come l’iter tende esplorare le opzioni strategiche con l’obiettivo di ampliare anche gli argomenti già trattatti in precedenza.
Riguardo alla nostra richiesta – afferma Roberto Spina – si tratta di vedere e individuare il campo di applicazione trovando il segno di relazioni industriali evolute che possano favorire la crescita  introducendo e/o migliorando quelle esistenti a tutto vantaggio delle aziende e dei lavoratori del comparto. Siamo convinti che,relativamente a questi argomenti e ai suoi meccanismi debbano necessariamente scaturire da precise e chiare norme contrattuali che soddisfino la normale operatività e non dalla discrezionalita delle aziende”.