Bordighera, Angst e RSA: “Due pratiche importanti per la riqualificazione della città”

Bordighera. Angst e RSA: due le pratiche urbanistiche al vaglio della commissione consigliare.

“Si è dato atto della variante regionale che consisteva nel discorso di una certa flessibilità per il posizionamento dei fabbricati interessati dall’operazione”, ha dichiarato l’Assessore Silvano Maccario, “Il Comune ne ha preso atto ma la competenza sarà regionale”.

In pratica per quanto riguarda la volumetria dell’immobile non cambia nulla, ma la Regione ha richiesto un posizionamento più simmetrico dei fabbricati, in modo da conferire, dal punto di vista paesaggistico, un insieme più armonico.
La pratica, seguita dall’Assessore all’Urbanistica Margherita Mariella, verrà ripresentata mercoledì 3 marzo durante il Consiglio Comunale.

Altra pratica all’ordine del giorno, quella inerente la costruzione di una Residenza Sanitaria Assistenziale (R.S.A.) in via Cagliari / via Padre Pio da parte della Fondazione Notari.
“La Regione Liguria ha fatto qualche piccola prescrizione che sarà accettata in linea tecnica”, ha spiegato Maccario, “Il progetto va avanti”.
“E’ un’operazione molto importante alla quale l’Amministrazione tiene particolarmente per vari motivi”, ha dichiarato l’Assessore, “Innanzitutto occupazionali, perché creerà vari posti di lavoro, e poi anche per lo sviluppo del turismo sanitario, la riqualificazione dell’area e la creazione di un polo sanitario importantissimo perché collegato al vicino polo ospedaliero e alla prossima realizzazione del COM (Centro Operativo Mobile) che verrà realizzato tra la sede della Croce Rossa e l’ospedale”.
Quella che si prospetta, dunque, è la creazione di un polo sanitario molto importante non solo per Bordighera, ma per tutta la zona intemelia.

L’importanza dell’operazione è stata sottolineata anche dalla Regione Liguria già nel 2012. Fra le note di valutazione del progetto da parte dell’ente regionale, si legge: “Il progetto risulta conforme al regime TU e PTCP vigente in quanto l’edificio della RSA con le annesse opere pertinenziali ed esterne di sistemazione urbana conferiscono un nuovo disegno equilibrato ed integrato con i settori già edificati del tessuto urbano collocando per altro una funzione assistenziale sanitaria in adiacenza a quella dell’esistente ospedale andando così a costituire un polo sanitario coordinato”.