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Ventimiglia, Maggioranze e Opposizione coese per far sentire la voce della città al Prefetto Tizzano

22 febbraio 2016 | 22:12
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Ventimiglia, Maggioranze e Opposizione coese per far sentire la voce della città al Prefetto Tizzano
Ventimiglia, Maggioranze e Opposizione coese per far sentire la voce della città al Prefetto Tizzano
Ventimiglia, Maggioranze e Opposizione coese per far sentire la voce della città al Prefetto Tizzano

Bastian contrario il Consigliere Ballestra. Si infuria la collega Malivindi

Ventimiglia. Ha preso il via con le comunicazioni del Sindaco Enrico Ioculano il Consiglio Comunale della città di confine. Pulizia della Scala Santa, novità per le famiglie in difficoltà economica e impegno per la promozione della Zona Franca Urbana: questi gli argomenti trattati da Ioculano.
Interessante l’opportunità data a 43 adolescenti ventimigliesi provenienti da famiglie disagiate: grazie all’intervento del Comune i ragazzi possono praticare attività sportive extrascolastiche in diverse società sportive cittadine.

Centro di Accoglienza Migranti: Maggioranza e Opposizione coalizzate per chiedere il coordinamento della azioni intraprese dai vari Comuni in materia di accoglienza.

“Ritiro la mia mozione urgente”, ha spiegato Silvia Malivindi, “In quanto, dopo l’incontro di questa mattina, ne ho presentata una seconda, modificata, secondo le indicazioni date”.
La nuova mozione, firmata in modo congiunto da Malivindi e Ferrari (Consigliere di Maggioranza) chiede la convocazione urgente di un tavolo di discussione con tutti i sindaci dei comuni dell’imperiese e anche con le prefetture regionali per coordinare le azioni intraprese.
E non solo. La mozione chiede l’assorbimento in via prioritaria degli attuali richiedenti asilo presenti attualmente nel centro di accoglienza ventimigliese.

A non piacere alla Malavindi sono alcune “mancanze” presenti nel bando presentato dal Prefetto di Imperia per la realizzazione di centri di accoglienza destinate ai migranti.
“Non è indicato da nessuna parte dove verranno allestiti questi centri”, ha dichiarato la grillina, “Quindi potranno essere vicini alle scuole o anche in altri condomini e si verificherà la stessa situazione di disagio che stanno vivendo i nostri concittadini di piazza Cesare Battisti”.

Oltretutto, stando alle risposte date dal Prefetto Tizzano, sembrerebbe che il centro di accoglienza “temporanea” in stazione non verrebbe chiuso dopo l’allestimento di nuovi centri.
“Quello che ha risposto il Prefetto è abbastanza grave”, ha dichiarato Silvia Malivindi, “Mentre alla stampa ha continuato a ribadire che il centro è temporaneo, nella risposta inviata al Sindaco ha dato ulteriore conferma della sua intenzione di mantenere il centro lì dov’è”.

Sia Silvia Malivindi che il collega Carlo Iachino hanno parlato dei tanti disagi sopportati in questi mesi dai condomini di piazza Cesare Battisti, che in pratica condividono alcuni locali dello stabile in cui vivono con il centro di accoglienza migranti.

“Non ci sono solo richiedenti asilo, ma anche farabutti che escono dalle carceri francesi e vengono sbattuti fuori insieme agli altri e fanno numero”, ha dichiarato Iachino, che ha parlato anche delle difficoltà che i condomini vivono quotidianamente, faticando a dormire la notte a causa del rumore.

“Ringrazio la collega Malivindi”, ha dichiarato il Consigliere Diego Ferrari, “Che ha permesso di confrontarci e arrivare alla stesura di un testo di mozione che ci vede condividere alcune posizioni. Abbiamo il diritto di avere delle risposte”.

“Voterò contro a questa mozione”, ha affermato il Consigliere di Opposizione Giovanni Ballestra, “Non perché non sia vicino alle persone che vivono nel condominio, ma perché non la ritengo risolutiva del problema”.
“Intanto vorrei capire quante persone presenti in stazione hanno fatto richiesta d’asilo e quindi possano essere assorbiti in altri centri”, ha aggiunto Ballestra, “E poi non approvo quel bando… ma come si fa a pensare, poi, che qualcuno disponga di una struttura per ospitare 400/500 persone? Quel bando andrà deserto!”

I toni della Consigliere si sono scaldati: “Questa città è diventata un centro di accoglienza diffuso ormai, sta pagando un prezzo troppo alto e la prossima estate sarà ancora peggio”.
“Non posso pensare che l’Italia diventi la pattumiera dell’Europa e accolga tutti quelli che gli altri non vogliono”, ha concluso Ballestra tra gli applausi del pubblico.

“Concordo sul fatto che la mozione non è risolutiva della soluzione”, ha dichiarato il Sindaco Ioculano, “Ma si pone come obiettivo lo svuotamento del centro allestito in piazza della stazione, chiedendo una priorità di assorbimento dei suoi ospiti in altre strutture”.

Piccata la risposta della Malivindi alle dichiarazioni di Ballestra: “Se avesse letto la mozione si sarebbe reso conto che dice le sue stesse cose. Dobbiamo essere coesi e non litigare tra noi, ma al massimo andare a litigare con il Prefetto”.

Nazzari: “Dovete essere un po’ più duri perché la Prefettura non ci considera. L’anno della ‘primavera araba’ abbiamo minacciato la prefettura di prendere i 1500 clandestini che ci avevano mandato, caricarli in un furgone e portarglieli indietro. E ci hanno ascoltato”.

Dopo oltre un’ora di discussione la mozione è stata votata a favore da tutti i consiglieri ad eccezione di Ballestra e Ventura.