Bordighera, l’hotel Villa Elisa isolato per la corsa ciclistica: la rabbia di Francesca Oggero
“A nessuno è venuto in mente che sabato sera c’è la finale del Festival di Sanremo e che, per di più, domenica è San Valentino?”
Bordighera. Senza parcheggi sulla via Romana e con i clienti costretti ad accedere o lasciare l’albergo prima o dopo la gara ciclistica “La Méditerranée”: lo sfogo di Francesca Oggero dell’hotel Villa Elisa.
“Senza nulla togliere all’importanza dell’evento sportivo”, dice la Oggero, “La tempistica scelta per la gara è assolutamente sbagliata. A nessuno è venuto in mente che sabato sera c’è la finale del Festival di Sanremo e che, per di più, domenica è San Valentino?“.
Ironia della sorte, oltretutto, per il primo anno l’hotel sulla Romana ha registrato il tutto esaurito durante la settimana del Festival: “Diamo proprio un bel servizio ai clienti, ai quali dovrò imporre il check out alle 11”. Dalle 12 alle 17 circa, infatti, sarà impossibile accedere in prossimità dell’albergo con l’auto.
“Lo stesso discorso vale anche per gli arrivi”, aggiunge Francesca Oggero, “Chi vorrà venire in albergo dovrà farlo o prima o dopo la chiusura delle strade”.
Il disagio per il Villa Elisa è doppio: “Noi abbiamo anche un ristorante aperto al pubblico, anche a chi non è cliente ed, essendo domenica San Valentino, contavo di avere un buon numero di coperti”. In effetti l’Aranceto (questo il nome del ristorante), aveva già ricevuto diverse prenotazioni: “Sono costretta a disdirle oppure a chiedere ai clienti di parcheggiare lontano e raggiungerci a piedi, ma molti dei nostri clienti sono anziani e non potranno farlo”.
“Subirò un danno economico non indifferente”, lamenta la Oggero, “Ma credo che non aprirò il ristorante a pranzo”.
Se tutto questo non bastasse, l’aver tolto la possibilità di parcheggiare sulla Romana costituirà un ulteriore danno: “Noi disponiamo di un parcheggio privato che non è sufficientemente grande per ospitare tutte le auto dei clienti”, spiega, “Che solitamente lasciano l’auto sulla Romana. Dalle 8 del mattino però, dovranno spostarla altrove, oppure la sera prima parcheggiare ben lontano”.
La paura maggiore è che i nuovi clienti, arrivati da tutta Italia per seguire il Festival, se la prendano con l’albergo per il disservizio:“Quelli che ho già potuto avvisare si sono lamentati, e non poco. Mi aspetto recensioni negative ovunque. E questo, sinceramente, mi dà fastidio. Cerchiamo tutto l’anno di tirare avanti e poi, l’unica settimana che finalmente si lavora, ci chiudono le strade? Ho 80 persone in albergo, questo week-end, e saranno come in ostaggio”.