“La vedova allegra” in scena all’Auditorium

Torna l’opera nell’ambito delle attività culturali promosse dal Comune
Protagonista de “La vedova allegra” sarà Elena D’Angelo che interpreterà Hanna Glavary; Miyuki Hayakawa sarà Valencienne; Gianfranco Cerreto vestirà i panni di Dialo mentre Camillo sarà interpretato da Francesco Tuppo. Concludono il cast il Barone Zena (Gianni Versino) e Niegus (Umberto Scida). Le musiche saranno eseguite al piano da Andrea Albertini.
I biglietti per l’evento, curato dall’assessorato alla Cultura del Comune e dall’associazione “Ritorno all’opera” sono disponibili presso il botteghino del teatro Cavour di via Cascione (tel. 0183/61978 – 0183/701557) aperto dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.
La trama
Il Barone Zeta, Ambasciatore del Pontevedro a Parigi, riceve un ordine tassativo dal proprio governo: la signora Anna Glavari, giovane vedova del banchiere di corte, deve a tutti i costi risposarsi con un compatriota. Se dovesse passare a seconde nozze con uno straniero, il suo capitale, valutato 100 milioni di dollari, abbandonerebbe la Banca Nazionale Pontevedrina e sarebbe la rovina economica. Il Barone Zeta, coadiuvato da Niugus (cancelliere un po’ pasticcione), tenta di convincere il Conte Danilo Danilowich, segretario all’Ambasciata di Parigi, a sposare la ricca vedova. Danilo però non ne vuole sapere perché, fra lui ed Anna c’è già stato del “tenero” prima che lei sposasse il banchiere Glavari; ed ora Danilo, ferito nell’orgoglio, non vuole assolutamente ammettere di essere ancora innamorato di Anna. Da parte sua la vedova, pur amando Danilo, non lo vuole dimostrare e fa di tutto per ingelosirlo. Durante una festa che Anna organizza nella sua villa, sia per vedere le reazioni di Danilo e sia per salvare l’onore della moglie del barone Zeta, ella dichiara a tutti gli invitati che intende sposare un francese: Camillo De Rossillon. Danilo furioso abbandona la festa. Tutto sembra perduto, ma Niegus, più per caso che per merito, riesce a sciogliere l’equivoco e a far confessare ad Anna e Danilo il loro amore reciproco.