Ventimiglia Alta, auto danneggiate sul “Cavo”. Martinetto: “Chiediamo più attenzione”

19 gennaio 2016 | 13:58
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Ventimiglia Alta, auto danneggiate sul “Cavo”. Martinetto: “Chiediamo più attenzione”
Ventimiglia Alta, auto danneggiate sul “Cavo”. Martinetto: “Chiediamo più attenzione”
Ventimiglia Alta, auto danneggiate sul “Cavo”. Martinetto: “Chiediamo più attenzione”
Ventimiglia Alta, auto danneggiate sul “Cavo”. Martinetto: “Chiediamo più attenzione”
Ventimiglia Alta, auto danneggiate sul “Cavo”. Martinetto: “Chiediamo più attenzione”
Ventimiglia Alta, auto danneggiate sul “Cavo”. Martinetto: “Chiediamo più attenzione”

Finestrini e altri vetri in frantumi costituiscono un danno oneroso per i proprietari delle auto prese di mira

Ventimiglia. Finestrini e lunotti andati in frantumi: non è la prima volta che vengono prese di mira le auto parcheggiate sul “Cavo” del centro storico. Il bottino? Qualche spicciolo dimenticato nella vettura.

Quello che è successo nella notte tra sabato e domenica scorsa, quando sono state danneggiate dieci auto, è solo l’ultimo di una serie di atti vandalici che i residenti continuano a dover sopportare.

Per questo, Nico Martinetto, Presidente del Sestiere Ciassa, chiede all’amministrazione comunale e alle forze dell’ordine una maggior attenzione: alla Giunta Ioculano, in particolare, “chiediamo che posizioni delle telecamere per realizzare un sistema di videosorveglianza”.

“Anche nella zona del Funtanin si verificavano spesso queste razzie”, spiega Martinetto, “Ma da quando sono arrivate le telecamere la situazione è nettamente migliorata”.

Finestrini e altri vetri in frantumi costituiscono un danno oneroso per i proprietari delle auto, prese di mira da ladruncoli che cercano di racimolare così qualche spicciolo. Sostituire un finestrino, infatti, ha un costo che si aggira in media intorno ai 200 euro, ma la spesa può essere anche di molto superiore, in base alla tipologia dell’auto colpita.

“Ci siamo già rivolti ai carabinieri”, conclude l’ex candidato sindaco, “Ora lanciamo un appello all’amministrazione: mettete le telecamere per piacere”.