Spostamento edicola e problema miasmi: mozione e interrogazione del gruppo consiliare “Insieme” per il prossimo consiglio comunale
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“La mozione di cui abbiamo richiesto l’iscrizione al prossimo Consiglio comunale verte invece sul problema dei miasmi”
Taggia. Il Gruppo Consiliare Insieme presenta una mozione e un’interrogazione per il prossimo consiglio comunale.
“Desideriamo portare alla vostra attenzione – spiegano Piero Arieta, Mauro Albanese, Massimo Alberghi, Lucio Cava e Mario Conio – una mozione e un’interrogazione di cui abbiamo richiesto l’iscrizione al prossimo ordine del giorno del Consiglio comunale di Taggia.
L’interrogazione verte su un annoso problema che coinvolge un nostro concittadino, titolare dell’edicola a suo tempo collocata nella passeggiata a mare. Tale edicola è stata rimossa oramai da lungo tempo dalla sua precedente collocazione in seguito a un accordo tra il privato concessionario e l’amministrazione volto alla ricollocazione in altro sito idoneo. In fase transitoria, la stessa edicola è stata posta in una posizione precaria, a ridosso di un parcheggio moto, con evidente danno per il privato cittadino.
Come spesso accade a Taggia, non vi è nulla di più definitivo delle soluzioni provvisorie, e quella che doveva essere una soluzione temporanea si protrae oramai da anni. E’ nostro auspicio che la nostra interrogazione possa essere di aiuto per comprendere le cause di questi gravi e ingiustificati ritardi e per porre rimedio all’increscioso problema.
Cogliamo l’occasione anche per ricordare che ora non sussistono più i vincoli del patto di stabilità a suo tempo richiamati dal Vice Sindaco Manni e per tale ragione invitiamo l’amministrazione a mettere mano al più presto ai lavori di sistemazione dell’area.
La mozione di cui abbiamo richiesto l’iscrizione al prossimo Consiglio comunale verte invece sul problema dei miasmi che spesso interessano il centro cittadino di Arma; Già nello scorso luglio avevamo presentato un’interrogazione volta a approfondire le cause di tale problema;
L’assessore competente aveva attribuito il problema a una serie di concause e proposto alcune soluzioni che, a nostro giudizio, non sono state poi intraprese. Chiediamo quindi che venga votata la nostra mozione al fine di avviare una seria indagine volta a comprendere con certezza le cause e a mettere in campo i provvedimenti urgenti finalizzati a risolvere un problema che sta sempre più assumendo importanza e gravità.”