Sally Semeria e Francesco Grandazzi: i primi agricoltori 2.0 del mondo nascono nella nostra terra
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Ex manager di Airbnb lei, digital art director per Doing lui, hanno fondato Bjull, l’unica startup ad oggi esistente per acquistare prodotti dell’orto a km zero. “Tutto è nato di fronte a un piatto di minestrone”
Sono originari della nostra terra i primi agricoltori 2.0 del mondo. Sally Semeria, nata 32 anni fa Imperia, e Francesco Grandazzi, nato 33 anni fa a Sanremo, hanno fondato Bjull, l’unica startup ad oggi esistente per acquistare prodotti dell’orto a km zero. Una vetrina online che mette in contatto i piccoli agricoltori con coloro che desiderano portare sulla tavola frutta e verdura freschissime.
Tutto è nato di fronte a un piatto di minestrone – racconta Sally -,davanti al desiderio di riscoprire i sapori autentici di una volta e di tornare alle origini. Da quattro anni vivo a Milano e prima di lanciarmi in questo progetto ero manager del portale di successo Airnb. Avevo un contratto a tempo indeterminato, ricoprivo quel posto fisso che tanti miei coetanei sognano, ma incominciavo a perdere contatto con la dimensione più autentica dell’esistenza. Ho deciso allora di lasciare tutto e con grande coraggio sono partita per un tour negli USA, dove ho visitato serre idroponiche e orti urbani tra Boston e New York. Trovata me stessa, sono rientrata in Italia e ho pensato a un sistema che mi permettesse di applicare quanto conosciuto negli USA e insieme, di ricongiungermi a casa e ai miei genitori, da sempre agricoltori. Idee e progetti che hanno portato me e Francesco, il mio cofounder nonché digital art director per Doing, a lanciare Bjull.
Bjull è una marketplace dove tutti coloro che hanno un orto posso registrarsi e vendere i loro prodotti in eccedenza. La sua filosofia si basa sulla condivisione e sulla lotta allo spreco. Attualmente sono più di 100 gli agricoltori iscritti, e tutti provenienti dall’Italia. 15 sono infatti le regioni del Bel Paese che offrono le loro primizie: basta un clic per acquistare pomodori Cuori di bue e zucchine Trombette della nostra terra o i Limoni o confetture di Sicilia.
Sul territorio nazionale la realtà di Bjull è piuttosto affermata – continua Sally -. Abbiamo avuto ottimi riscontri sia da parte dei coltivatori sia da quella degli acquirenti. Ma non solo, molti imprenditori, italiani e non, stanno credendo in noi. Il prossimo step sarà dunque quello di crescere ancora e ancora di più il nostro business. L’obiettivo è arrivare negli Stati Uniti. Bjull piace, piace tantissimo e poi è l’unico progetto esistente al mondo di questo genere. Qualcosa di simile c’è solo nella lontana Australia, di certo non proprio a km zero!”