Ospedaletti, “Piscina naturale prima al mondo”: l’ironica segnalazione di un lettore

22 gennaio 2016 | 14:47
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Ospedaletti, “Piscina naturale prima al mondo”: l’ironica segnalazione di un lettore
Ospedaletti, “Piscina naturale prima al mondo”: l’ironica segnalazione di un lettore
Ospedaletti, “Piscina naturale prima al mondo”: l’ironica segnalazione di un lettore
Ospedaletti, “Piscina naturale prima al mondo”: l’ironica segnalazione di un lettore
Ospedaletti, “Piscina naturale prima al mondo”: l’ironica segnalazione di un lettore
Ospedaletti, “Piscina naturale prima al mondo”: l’ironica segnalazione di un lettore

“E’ interessante notare che con tali zone si possano organizzare, volendo, delle esercitazioni per la protezione civile in ambiente acquatico reale”

Ospedaletti. Scrive Fabrizio Marani

Buongiorno cari concittadini Ospedalettesi, siccome ora vivo in questa fantastica cittadina, come è mia consuetudine, amo interessarmi delle problematiche che possono esservi e portarle a conoscenza di tutti per cercare di risolverle.

Come prima puntata oggi parleremo di Piscina naturale!!! Miei cari, lo sapevate che Ospedaletti è la prima città nel panorama mondiale ad essere dotata di una piscina naturale di dimensioni ultra olimpioniche a riempimento metereologico a discrezione di madre natura? Vorrete sapere dove è allocata suppongo… ebbene è facilissimo, nei parcheggi sotterranei della ciclabile, dalle foto trovate in rete si evince come, grazie alle piogge, si possa avere appunto una piscina spettacolare e, udite udite, al di sopra della stessa addirittura una parte di pista ciclabile diventa una “tratta collaudo overcraft” .

E’ interessante notare che con tali zone si possano organizzare, volendo, delle esercitazioni per la protezione civile in ambiente acquatico reale.

Questa mega struttura oltre che l’entrata a scivolo, è dotata anche di comodissime scale dalla superficie, per non parlare poi del favoloso laghetto per le rane che si forma all’esterno verso la scogliera… insomma siamo proprio fortunati!!Ed io che pensavo che fosse stato il guru dell’architettura Renzo Piano a progettare tutto ciò.
Vi chiederete, ma non erano parcheggi? Non ci sono rischi idrogeologici? Si aprirà mai una voragine? Chissà? Nel caso si potrebbe pensare di acquistare un bel mezzo anfibio.