Le 10 canzoni d’amore più belle (e meno tragiche!) che hanno fatto la storia del Festival di Sanremo
La musica è una parte preponderante della nostra vita. Ogni momento importante, dal primo bacio all’ultimo “Ti Amo”, è stato accompagnato da una canzone. E così deve essere anche per il matrimonio
La musica è una parte preponderante della nostra vita. Ogni momento importante, dal primo bacio all’ultimo “Ti Amo”, è stato accompagnato, in sottofondo, da una canzone. E così deve essere anche per il matrimonio: quel giorno ogni singolo istante dovrà essere reso indimenticabile anche dalla colonna sonora. Naturalmente durante la cerimonia in chiesa è bene seguire la tradizione e dirigersi verso brani del repertorio classico.
Per il rito religioso, consigliamo l’accoppiata organo più voce solista, oppure il duetto arpa e violino, o ancora un coro accompagnato da piano e chitarra sulle Marce Nuziali di Mendelssohn e Wagner in apertura e il Canone in D di Pachelbel in uscita.
Per il rito civile, dove non ci sono meno vincoli da rispettare, è sempre più in uno scegliere le canzoni che hanno segnato la vita di coppia. Qualche brano? Kissing you di Des’ree, Everybodu’s free di Quindon Tarver, e tutti quei testi che hanno fatto emozionare e ricordino momenti più significativi della vita a due. In particolare, per tutti coloro che hanno scelto di giurarsi amore eterno nella città di Sanremo, ecco le 10 canzoni d’amore più belle (e meno tragiche!) che hanno fatto la storia del Festival della Canzone Italiana, da riprodursi soprattutto durante il ricevimento. In ordine di data:
Dio, come ti amo – Domenico Modugno e Gigliola Cinquetti (1966)
Cuore Matto – Little Tony (1967)
Un’avventura – Lucio Battisti (1969)
La prima cosa bella – Nicola di Bari (1970)
Su di noi – Pupo (1980)
Sarà perché ti amo – Ricchi e Poveri (1981)
Adesso Tu – Eros Ramazzotti (1986)
Almeno tu nell’universo – Mia Martini (1989)
Come Saprei – Giorgia (1995)
Con te partirò – Andrea Boccelli (1995)