La parola di oggi è: EMANCIPAZIONE
Un vocabolo al giorno legato a fatti o argomenti di attualità, oppure, semplicemente, per migliorare la tua comunicazione
EMANCIPAZIONE [e-man-ci-pa-zió-ne] s.f.
Dal latino: emancipatio istituto tramite il quale il figlio otteneva l’estinzione della patria podestà, composto di e “fuori di” e mancipium “domino”, “proprietà”
Presso i Romani esprimeva l’atto solenne con il quale il padre di famiglia di fronte il magistrato e cinque testimoni, fingeva di vendere per tre volte il proprio figlio a un terzo. Quest’ultimo era chiamato padre fiduciario e le prime due volte poneva il giovane in libertà mentre la terza lo rivendeva al genitori. A questo punto il figlio veniva dichiarato libero dalla patria potestà paterna, nell’antichità considerata una sorta di dominio.
Nel linguaggio sociale e politico: il processo attraverso cui un popolo si libera da un sistema oppressivo, oppure una classe sociale si sottrae a uno stato di soggezione o situazione subalterna ottenendo il riconoscimento dei propri diritti.
E. di un minore: nel diritto privato italiano rappresenta l’atto mediante cui viene attribuito al minore la capacità di agire limitatamente agli atti di ordinaria amministrazione, esonerandolo dalla patria potestà
E. della donna: parificazione della donna all’uomo nei diritti civili e politici. In senso più ampio anche liberazione da pregiudizi e convenzioni che ne in passato ne limitavano la libertà l’autonomia