Il precedente: la Bmw è il secondo mezzo dell’albanese ad andare a fuoco

Nel 2014 a bruciare era stato un T-Max, sempre con targa francese
Arma di Taggia. E’ di un albanese 33enne che ha visto andare in fumo la sua Bmw berlina.
L’auto, targata francese, è stata semidistrutta da un incendio, con ogni probabilità doloso, intorno alle tre di ieri notte.
Ma per l’uomo non si tratta del primo atto vandalico subito: già noto alle forze dell’ordine, l’albanese era stato vittima di un incidente analogo il 20 giugno del 2014. A bruciare, quella volta, era stato uno scooter Yamaha: un T-max, sempre con targa francese.
La moto si trovava parcheggiata a Sanremo, in via Martiri della Libertà, quando è stata distrutta dalle fiamme.
Il giorno successivo al rogo, per l’albanese si erano aperte le porte del carcere. L’accusa era pesante: traffico di eroina.
Sul caso e sulla “strana” coincidenza stanno indagando i carabinieri.