Niente commissariamento per mafia, sindaco Chiappori: “chi aspettava il cadavere sul fiume ha visto una nave passare pronta per altri 5 anni”

22 gennaio 2016 | 13:08
Share0
Niente commissariamento per mafia, sindaco Chiappori: “chi aspettava il cadavere sul fiume ha visto una nave passare pronta per altri 5 anni”
Niente commissariamento per mafia, sindaco Chiappori: “chi aspettava il cadavere sul fiume ha visto una nave passare pronta per altri 5 anni”
Niente commissariamento per mafia, sindaco Chiappori: “chi aspettava il cadavere sul fiume ha visto una nave passare pronta per altri 5 anni”
Niente commissariamento per mafia, sindaco Chiappori: “chi aspettava il cadavere sul fiume ha visto una nave passare pronta per altri 5 anni”
Niente commissariamento per mafia, sindaco Chiappori: “chi aspettava il cadavere sul fiume ha visto una nave passare pronta per altri 5 anni”
Niente commissariamento per mafia, sindaco Chiappori: “chi aspettava il cadavere sul fiume ha visto una nave passare pronta per altri 5 anni”

Ancora il sindaco: “i vari Mago Otelma l’hanno preso nella schiena”

Diano Marina: “I motivi di questa conferenza stampa li conoscono tutti – ha esordito il sindaco Giacomo Chiappori – è finito qualcosa che per anni ha creato al comune di Diano Marina un grosso appesantimento. I commissari hanno fatto il loro lavoro, c’è stata una relazione del Prefetto ma noi eravamo talmente sicuri di arrivare a questa conclusione, ossia nessun presupposto di scioglimento. Questa cosa mi ha rinfrancato come uomo di stato, un senso che mi porto dietro da casa, con mio padre carabiniere e prigioniero di guerra. Un Dna che mi è stato riconosciuto, basta andare in giro per Diano e chiedere chi è Chiappori una persona onesta.”

Ancora il sindaco: “i vari Mago Otelma l’hanno preso nella schiena, chi aspettava il cadavere sul fiume ha visto invece una nave passare pronta a fare altri cinque anni di mare in calma, pur essendo abituati a navigare con il mare in tempesta. Questa è un’amministrazione di uomini.”

Prosegue Chiappori: “ho ricevuto molte telefonate di stima ed anche dal mio movimento, oltre che dire alla giunta regionale di venire tranquillamente a Diano perché il sindaco è una persona onesta che ha bisogno della regione. Paradossalmente i miei amici non sono venuti… Da questo momento in poi io non scherzo più, se qualcuno scrive o dice una cosa che va a danno del mio comune, perché io sono qui per amministrare e non per potere, partiranno legnate. Non è una minaccia ma Diano Marina ha necessità di spinta per amministrare bene.”

E aggiunge: “qui c’è un gruppo di amici veri – riferito alla giunta e consiglio -, è certo che è un momento di grossa soddisfazione e noi siamo stati forti moralmente in questi cinque anni. L’onesta’ uno ce l’ha dentro.”

Sulla faccenda del presunto voto di scambio: “sono più sereno, poi mi diranno cosa vuol dire ad uno che non scambia niente, io non ho comprato niente e non ho dato niente a nessuno.”

E Chiappori dal 15 febbraio torna in campo, aprendo il point elettorale, per confermare il secondo mandato. “Gli otto che vedete qui si candideranno e cercheremo altre quattro donne da candidare. Insomma la squadra è già pronta ma devo sentire Rixi per dirmi cosa devo fare visto che in regione siamo alleati di Fratelli d’Italia e Forza Italia.”

Il sindaco Chiappori dedica questa vittoria del suo buon governo ai “corvi” e ad Angelo Basso definito dal primo cittadino leghista “uno sputtanatore di strada”.

L’INTERVENTO DELL’ASSESSORE BREGOLIN



CHIAPPORI PARLA DI SURACE E DELLA GM