Comitato Utenti Trenitalia del Ponente: chiesto tavolo tecnico di confronto con Regione, RFI e Pendolari

30 gennaio 2016 | 12:50
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Comitato Utenti Trenitalia del Ponente: chiesto tavolo tecnico di confronto con Regione, RFI e Pendolari

Il Comitato si dice deciso ad andare sino in fondo per migliorare il trasporto pubblico ferroviario nella tratta Ventimiglia-Savona-Genova

Scrive il Comitato Utenti Trenitaliadel Ponente, che si dice deciso ad andare sino in fondo per migliorare il trasporto pubblico ferroviario nella tratta Ventimiglia-Savona-Genova:”abbiamo richiesto per giovedì 4 febbraio, alle ore 16,30, una riunione urgente del tavolo tecnico di confronto tra Regione, Trenitalia (RFI) e Pendolari, previsto da una recente delibera della Giunta Regionale.

Una delegazione del Comitato parteciperà a questa riunione che si svolgerà presso la sede della Regione Liguria e avrà all’ordine del giorno argomenti riguardanti i problemi che angustiano da troppo tempo i cittadini del Ponente.

Sul tavolo, il sempre atteso raddoppio della tratta San Lorenzo-Andora con attenzione ai lavori che stanno interessando le nuove stazioni di Imperia, Diano e Andora.

Sul problema delle stazioni, il Comitato Utenti Trenitalia del Ponente intende porre l’accento sulle scelte che verranno apportate in fatto di viabilità e sulla indispensabileintegrazione del trasporto ferro-gomma.

Altro argomento caldo quello legato al treno Regionale Veloce 11354 per il quale, dopo aver registrato costanti e pesanti proteste circa i ritardi e l’inadeguatezza del materiale, il Comitato sta adoperandosi per evitare ogni tipo di revisione della tabella di marcia così come paventato da Trenitalia.

Proposte di incremento dell’offerta commerciale nella tratta Genova-Ventimiglia, il nuovo Contratto di Servizio e la predisposizione dell’orario estivo sono altri argomenti che non mancheranno di animare la riunione di giovedì prossimo dalla quale il Comitato Utenti Trenitalia del Ponente auspica di uscire con concrete e attuabili risposte da parte di Trenitalia e degli organi regionali preposti al controllo del contratto di servizio”.