DUP, l’opinione del gruppo consiliare “Bordighera in Comune”

“Bordighera in Comune, come d’altronde tutte le altre minoranze consiliari, ha votato contro il DUP presentato dall’Amministrazione ed ha raccomandato che l’Amministrazione consideri di preparare un aggiornamento del DUP”
Scrivono Mara Lorenzi e Luca De Vincenzi per Bordighera in Comune: “Ci siamo accostati a questo documento attribuendogli tutta l’importanza che merita un documento di 156 pagine inteso a programmare la vita della citta’ per tre anni. Eravamo interessati in particolare a come l’Amministrazione aveva sviluppato, dopo 30 mesi di mandato, la sezione strategica di questo nuovo strumento di programmazione.
Il legislatore chiede che il DUP contenga una sezione strategica e una operativa precedute da un’analisi dei dati demografici e finanziari della citta’ e del contesto in cui la citta’ si muove. Quindi un’opportunita’ di sviluppare e concretizzare le politiche di mandato dell’Amministrazione in risposta a caratteristiche della citta’ e in coerenza con programmi regionali e nazionali. Per avere un termine di paragone avevamo consultato i DUP preparati da altre cittadine, in Lombardia e in Emilia-Romagna; trovando documenti che identificavano in modo chiaro le principali scelte fatte dalle Amministrazioni e i filoni lungo i quali intendevano sviluppare i programmi del prossimo triennio.
Invece, l’Amministrazione di Bordighera ha prodotto per il prossimo triennio un DUP che occupa 156 pagine di dati demografici e finanziari, promesse elettorali, e aggiornamenti sullo stato degli impegni. Il DUP che dovrebbe muovere Bordighera lungo i conclusivi 30 mesi di questa Amministrazione presenta progetti ma non presenta analisi e programmi. E cosi’ non cattura criticita’, non fornisce razionale per le scelte operative, non identifica priorita’, e dunque non crea meccanismi per valutare i risultati in una prospettiva di medio e lungo termine.
Un DUP con queste carenze condanna la citta’ due volte. La prima perche’ non assicura un procedere razionale e focalizzato del lavoro dell’amministrazione e dell’impiego delle risorse interne, inclusi i funzionari. La seconda perche’ limita gravemente la competitivita’ nell’ottenere risorse esterne. La citta’ che non ha direttive non sa a quali bandi o concorsi partecipare, percio’ non si tiene pronta, e le scadenze passano senza neppure l’opzione di partecipare. La citta’ che non puo’ mostrare un documento programmatico che la identifica e la impegna non sara’ competitiva con investitori privati che vogliono investire nello sviluppo della citta’.
Bordighera ha urgente bisogno di programmazione, anche perche’ ha un numero sempre piu’ alto di criticita’. Forse la prima criticita’ da affrontare e’ l’altissima percentuale di persone anziane in un contesto di progressivo calo della popolazione totale. Il 27% degli abitanti di Bordighera sono anziani al di sopra dei 65 anni, e solo il 10% sono bambini e ragazzi al di sotto dei 15 anni. Bordighera ha dunque un indice di vecchiaia del 28% che e’ ancora piu’ alto di quello della Liguria (24%) che e’ a sua volta il piu’ alto d’Europa (vedi nostro Augurio per il 2016 alla Liguria pubblicato online il 3 Gennaio).
Si puo’ esemplificare su come dall’alta percentuale di persone anziane nasce un filone programmatico a raggiera per la citta’. Bordighera vorra’ (dovra’) cercare di invertire la tendenza e rendere la citta’ appetibile a giovani lavoratori che vogliano creare qui la loro famiglia. Si dovra’ lavorare sul rilancio delle attivita’ produttive ad includere la floricoltura e l’artigianato in coordinamento stretto con i piani della Regione Liguria. Si dovra’ lavorare sull’abbordabilita’ della prima casa, sull’appetibilita’ della vita a Bordighera investendo nella Scuola, Associazioni, e sport come partners delle giovani famiglie. Dalla stessa alta percentuale di anziani nascono opportunita’ lavorative e anche imprenditoriali per i giovani – oltre a compagnia e assistenza, c’e’ spazio per offerte commerciali mirate, organizzazione di trasporti, servizi, e attivita’ culturali. E il richiamo che il clima di Bordighera offre per gli anziani diventa un’ opportunita’ per il settore turismo. Nasce la strategia di offrire a Bordighera un tipo di ospitalita’ nuova, mirata alla sicurezza dei visitatori anziani e serenita’ delle loro famiglie. Quindi non seconde case, ma meccanismi di “ospitalita’ protetta” in piccoli o grandi alberghi per uno spettro di disponibilita’ economiche. Si pensi all’indotto per tutte le attivita’ di Bordighera.
Bordighera in Comune, come d’altronde tutte le altre minoranze consiliari, ha votato contro il DUP presentato dall’Amministrazione ed ha raccomandato che l’Amministrazione consideri di preparare un aggiornamento del DUP, entro i termini utili del 28 Febbraio 2016. L’aggiornamente sarebbe utile alla citta’ se volesse offrire una sezione strategica finalmente articolata su obiettivi cardine che hanno una sequenza temporale e possono produrre risultati verificabili anche a medio e lungo termine. Il DUP emendato potrebbe poi essere votato insieme al Bilancio di Previsione entro il 31 marzo 2016”.