Ventimiglia, presentata la nuova carta dei servizi dei nidi d’infanzia comunali
L’Assessore Vera Nesci: “Sono fiori all’occhiello per servizi educativi”
Ventimiglia. I due nidi di infanzia comunali, “L’Aquilone” di Vico Arene e “Il Girasole”, sono “fiori all’occhiello per i servizi educativi”. A dichiararlo non è solo l’Assessore Vera Nesci, ma anche la dottoressa Maria Grazia Fossati, coordinatrice pedagogica, e sono anche i genitori stessi, entusiasti del patrimonio educativo formativo che i bambini ricevono già nei primi mesi di vita.
Per rendere trasparente l’impegno da parte del Comune di Ventimiglia per il buon funzionamento dei nidi d’infanzia, è stata realizzata la nuova carta dei servizi: una brochure colorata e ricca di immagini che presentano le numerose attività educative e illustrano ai genitori il percorso giornaliero dei loro bimbi.
“La carta dei servizi rientra nell’ottica della trasparenza e della collaborazione con le famiglie”, ha spiegato l’Assessore Nesci, “Attraverso di essa presentiamo le peculiarità dei nostri nidi, luoghi in cui i bambini trascorrono molto tempo della loro vita”.
“Faccio notare”, ha sottolineato la dottoressa Fossati, “Che all’interno della carta è presente un modulo per i suggerimenti e i reclami che i genitori possono fare nell’ottica di migliorare sempre il servizio offerto e coinvolgere le famiglie”.
La funzione educativa del nido d’infanzia è fondamentale: lo sa bene l’amministrazione Ioculano che per i più piccoli ha investito 40mila euro per sistemare l’area esterna del nido Girasole e migliorare ulteriormente i servizi offerti.
Presso il nido “L’Aquilone”, invece, è presente un’area pappa dove le mamme possono allattare i loro bimbi: “Il servizio è aperto a tutte le mamme”, ha spiegato l’Assessore Nesci, “Non solo a chi ha bimbi nella struttura. Chi non vuole allattare per la strada può recarsi presso la struttura”.
Entrambe le strutture, che ospitano in tutto 75 bambini dai 3 ai 36 mesi, aderiscono al progetto nazionale “nati per leggere”, oltre a portare avanti altri progetti, come la creazione di un orto, per avvicinare i più piccoli all’ambiente, creando così cittadini consapevoli di ciò che li circonda.