Polizia municipale Ventimiglia, bilancio 2015: 33 mila violazioni rilevate al codice della strada

20 gennaio 2016 | 10:07
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Polizia municipale Ventimiglia, bilancio 2015: 33 mila violazioni rilevate al codice della strada

Particolare attenzione è stata rivolta alle problematiche dell’ambiente, dell’igiene e del territorio

Ventimiglia. Il trascorso anno 2015 sarà ricordato in modo particolare dal Corpo della Polizia Locale della Città di Ventimiglia per le criticità che si sono presentate a fronte di obiettivi che erano stati predisposti già dai primi giorni dell’anno.

La diminuzione del 25% dell’organico, passando da 30 unità a 24, ha determinato un primo ostacolo alla normale attività del Corpo, che ha peraltro garantito la presenza serale alle manifestazioni estive e l’arrivo di migranti, situazione che all’inizio della stagione estiva ha fatto sentire il proprio peso, ha ridisegnato la mappa delle priorità con un impegno di circa 1.100 ore/uomo in orario serale e una pattuglia dedicata nei due turni di servizio giornalieri.

Gli obiettivi si possono suddividere in 3 aree: Sicurezza Urbana, Controlli attività produttive e Igiene ambientale e tutela del territorio .

La Sicurezza urbana oltre a comprendere l’attività di polizia stradale con il controllo della viabilità cittadina è stata intesa anche quale presidio costante per il contrasto dei comportamenti antisociale del vivere quotidiano. I numeri a supporto del lavoro svolto rappresentano una continuità con gli anni precedenti:

  • violazioni al Codice della Strada rilevate sono risultate 33000
  • sanzioni elevate a questuanti e clochard 43
  • richieste di allontanamento dal territorio nazionale 6
  • rimozioni di veicoli per intralcio alla viabilità 759
  • veicoli sotto fermo o sequestro per assenza assicurazione 31
  • incidenti stradali rilevati 74
  • Trattamenti sanitari obbligatori 9
  • Ordinanze di viabilità 116
  • Autorizzazioni a trasporti eccezionali 28

L’attività sul territorio ha inoltre comportato 103 notizie di reato con la denuncia di 91 soggetti all’autorità giudiziaria.

Nel corso dell’anno è stata istituita una Zona a Traffico Limitata nel Centro Storico e realizzati due passaggi pedonali rialzati in prossimità dei plessi scolastici di Via Roma e Roverino.

I controlli sulle attività produttive ed il contrasto all’abusivismo commerciale hanno impegnato il Corpo con circa 200 ispezioni e sopralluoghi e l’emissione di 128 verbali a seguito di violazioni a norme del Commercio, 36 sequestri di merce contraffatta o non autorizzati, 23 informative di reato e 91 pratiche di autorizzazione per Dehors. Costante la presenza del Personale sul mercato ambulante settimanale con compiti di controllo e prevenzione, inquadrato nel dispositivo di ordine pubblico predisposto dalla Questura, e sul mercato annonario con la rilevazione quotidiana delle presenze degli operatori.

Particolare attenzione è stata rivolta alle problematiche dell’ambiente, dell’igiene e del territorio; più di 300 sono stati i sopralluoghi per verifiche relative all’igiene ambientale, attività che ha comportato l’emissione di 43 verbali di accertamento per inadempimento e centinaia di segnalazioni per situazioni di sporcizia del territorio.

La tutela ambientale ha avuto quali linee guida il contrasto alle discariche abusive, all’abbandono di veicoli e all’inquinamento acustico. Circa 30 sono state le discariche abusive rilevate e in 8 casi è stato possibile intervenire con le sanzioni previste dalle norme in materia; costante è risultato il monitoraggio dei corsi d’acqua su tutto il territorio comunale.

Il controllo sull’abbandono dei veicoli ha permesso il ritrovamento di 14 auto rubate che sono state riconsegnate ai proprietari mentre ben 75 carcasse sono state rimosse e in seguito distrutte. In materia ambientale sono stati emessi 50 verbali e, con l’intervento dei tecnici ARPAL, sono stati effettuati 9 rilevazioni con l’emissione di 2 verbali per superamento dei livelli di inquinamento acustico.