Furbetti del cartellino: revoca dell’obbligo di firma e dei domiciliari ma niente ritorno al lavoro
14 gennaio 2016 | 17:29
Con un’istanza del Pm sono state revocate le misure restrittive per i 44 dipendenti indagati
Sanremo. Sono state revocate dal tribunale di Imperia tutte le misure cautelari, ossia arresti domiciliari e obbligo di firma, per i 44 indagati nell’ambito dell’operazione “Stakanov”, quella dei cosiddetti “furbetti del cartellino” in comune a Sanremo.
Pur con la revoca dell’obbligo di firma e dei domiciliari, i dipendenti però non potranno tornare al lavoro.