L’Argentina corsara anche nel 2016: vittoria contro la Fezzanese a Sarzana

6 gennaio 2016 | 17:45
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L’Argentina corsara anche nel 2016: vittoria contro la Fezzanese a Sarzana

“Sono soddisfatto ovviamente del risultato ma non della prestazione – spiega Nicola Ascoli – da domani si cancella questo episodio e si riparte meglio di prima”

FEZZANESE – ARGENTINA 0-1 (76′ Lo Bosco su rigore)

FEZZANESE: 1.Otranto Godano, 2.Maccabruni, 3.Valentini, 4.Biso, 5.Viscardi, 6.Bertagna A., 7.Frateschi, 8.Del Vigo, 9.Pecchioli, 10.Baudi, 11.De Martino. A disp: 12.Tognoni, 13. Miglioranza, 14.Lorieri, 15.Sassarini, 16.Cilloni, 17.Grasso, 18.Mecherini, 19.Cavaliere, 20.Dadà. All: Ruvo.

ARGENTINA: 1.Manis, 2.Garattoni, 3.Leo, 4.Leggio (dal 43′ 13.Corio), 5.Tos, 6.Noto, 7.Colantonio, 8.Ymeri (dal 61′ 16.Marin), 9.Lo Bosco, 10.Bettini (dal 66′ 19.Roumadi), 11.Trimarco. (12.Rinaldi, 14.Lanteri, 15.Canu, 17.Celotto, 18.Moroni). All: Ascoli.

Direzione di gara: sig.Ricci di Firenze.
Assistenti: sig.D’Acunzi e sig.Giglia

Inzia l’anno con il piede giusto l’Argentina. Infilando l’ennesimo risultato positivo in trasferta. In questo caso, battendo con il minimo scarto una Fezzanese che non è assolutamente rassegnata al suo penultimo posto in classifica. Ampiamente rimaneggiato (specialmente con l’innesto di Biso), il sodalizio di Porto Venere, ha dato filo da torcere agli armesi per tutti i 90’. Su tutti spicca Baudi che, a partire dal 15’ ha iniziato a diventare il problema numero uno della difesa rossonera, con Manis che salva il risultato in zona Cesarini due volte, su altrettante colusioni del 10 verde. L’Argentina sicuramente non è stata a guardare, anzi. La prima occasione è sua, con un colpo di testa di Lo Bosco su cross di Leo (imbeccato da Colantonio). La palla va di poco a lato. Ancora da uno spunto di Colantonio – siamo al 22’ – nasce un fraseggio Lo Bosco-Ymeri che termina con una grande conclusione da fuori di quest’ultima. Anche questa però, fa la barba al palo. Al 36’ è sempre Ymeri che , dal limite dell’area serve Bettini che gira a Trimarco con Godano che neutralizza la conclusione di quest’ultimo.
Godano dice “no” a Trimarco anche all’inizio della ripresa. Ripresa nella quale l’Argentina accellera e , dopo un’occasione sfumata per il Roumadi al 55’ e un tacco di Lo Bosco al 61’, arriva il penalty al 76’. Ancora Roumadi, lanciato a rete, viene spintonato da un difensore della Fezzanese. Ricci fischia il rigore che verrà poi realizzato da Lo Bosco, al suo ottavo goal stagionale.

Il match finisce con la Fezzanese in avanti, come ricordato a inizio articolo e dopo tre minuti di recupero, gli armesi possono tirare un sospiro di sollievo rimanere nella scia dei play off. Non è contento però il mister rossonero “Sono soddisfatto ovviamente del risultato ma non della prestazione – spiega Nicola Ascoli – da domani si cancella questo episodio e si riparte meglio di prima”. Anche il Direttore Sportivo armese, Salvatore Ciaramitaro plaude alla vittoria ma non troppo a quanto fatto vedere dai ragazzi: “Fa piacere iniziare l’anno vincendo ma la prestazione non è staat ai nostri soliti livelli. Forse il carico di lavoro negli allenamenti di inizio 2016 non è stato ancora assorbito dai giocatori”.

Una curiosità si segnala oggi allo Stadio Comunale “Miro Luperi” di Sarzana: a causa dell’infortunio durante il pre partita, occorso a un guardalinee, l’arbitro decide che entrambi i suoi assistenti siano sostituiti da altrettanti dirigenti, uno per squadra. Ed è così che, per l’Argentina, Il mister in seconda nonché allenatore della Juniores, Gianni Brancatisano, entra in campo con la bandierina in mano.