L’esodo degli imperiesi all’estero: dalla nostra provincia fuggono gli under 40

Tante sono le testimonianze dirette di giovani che hanno abbandonato la provincia di Imperia in cerca di un futuro migliore
Imperia. Tra i 90 mila italiani che nel 2014 si sono trasferiti all’estero per lavoro od altro, in particolare verso Gran Bretagna, Germania, Francia, Stati Uniti, Svizzera e Spagna, gli imperiesi sono quelli che partono di più. Questo è il quadro, non molto confortante, dipinto dall’’Ufficio studi della Camera di commercio di Monza e Brianza su dati Istat.
Il dato più allarmante giunge, come già accennato, dalla nostra provincia: chi emigra verso altri lidi sono gli under 40 e i ragazzi e le ragazze della nostra provincia sono in testa alle classifiche nazionali con 283 persone trasferite con il 7,3% di trasferiti all’estero per 1000 residenti nella fascia di età tra i 18 e i 39 anni. In proporzione è una delle percentuali più alte di Italia. E in questa speciale e poco edificante classifica, a fare la parte del leone insieme a Imperia sono le province di confine come Bolzano, Trieste e Como.
Tante sono le testimonianze dirette di giovani che hanno abbandonato la provincia di Imperia in cerca di un futuro migliore, sia dal punto di vista lavorativo ma anche dal punto di vista dei divertimenti: ad esempio tra l’estate e l’inverno nella nostra provincia, che dovrebbe essere a forte vocazione turistica, i luoghi di intrattenimento per i giovani sono 4/5, mentre le farmacie e le parafarmacie sono 103.