Bordighera in Comune, per il 2016 un augurio in nome dei giovani

3 gennaio 2016 | 08:44
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Bordighera in Comune, per il 2016 un augurio in nome dei giovani

“Auguriamo alla Liguria di voler essere più felice”

Bordighera. “Auguriamo alla Liguria di voler essere più felice”, dichiarano i consiglieri Mara Lorenzi e Luca De Vincenzi, “Di aprirsi a spendere più largamente e in allegria, a fare investimenti coraggiosi e ogni tanto farne uno temerario, a correre rischi per raggiungere traguardi di eccellenza, e a sorridere e fare un complimento invece di rimanere ingabbiata nel “mugugno”.

“Facciamo questo augurio perché siamo fieramente liguri ed abbiamo cercato il ruolo che abbiamo per portare rinnovamento”, aggiungono, “Ci rattrista vedere le province Liguri scivolare ogni anno più in basso nella graduatoria della qualità di vita. La graduatoria delle Provincie Italiane per il 2015 pubblicata da Il Sole 24 Ore due settimane fa vede Bolzano al primo posto e Milano al secondo (complimenti vivissimi ad entrambe), con la provincia di Genova al 41mo posto e quella di Imperia al 66mo”.

“Eppure la Liguria è ricca! Quando analizziamo gli indicatori usati da Il Sole 24 Ore vediamo che la Provincia di Imperia con un patrimonio familiare medio di € 447.401 è ricca come quella di Bolzano (€ 452.749), e poco meno di quella di Milano (€ 471.825). Per prospettiva, paragoniamo ai € 286.035 della provincial di Terni, contigua in classifica (65mo posto) a quella di Imperia. Ricchi in Liguria, ma assai frugali, a giudicare dal consumo per famiglia che e’ € 1.765 ad Imperia verso € 2,660 a Bolzano e € 2.398 a Milano (e € 1.926 a Terni, malgrado sia ben piu’ povera). La minor circolazione del denaro nella provincia di Imperia potrebbe ridurre l’attivita’ commerciale e percio’ le opportunita’ di impiego. E infatti il tasso di occupazione nella provincia di Imperia (58%) e’ assai piu’ basso rispetto a quelli di Bolzano (77%) e Milano (66%). A loro volta, le minori opportunita’ di lavoro, e quindi di ritenzione o attrattiva per i giovani e le loro famiglie con bambini, potrebbero contribuire pesantemente all’altissimo indice di vecchiaia della Provincia di Imperia. L’indice di vecchiaia e’ il rapporto percentuale tra la popolazione che ha piu’ di 65 anni e quella che ha meno di 15 anni, e nella Provincia di Imperia l’indice raggiunge il 240%, verso il 117% di Bolzano e il 159% di Milano. La ragione dell’altissimo indice di vecchiaia non è un’eccezionale longevità dei nostri anziani (la speranza di vita ad Imperia e’ di 81 anni, anche minore degli 83 anni di Bolzano e Milano), ma è che i giovanissimi al denominatore sono pochi“.

“Le statistiche verificano e quantificano ciò che vediamo nella vita di tutti i giorni — le nostre città si inaridiscono perchè non riusciamo a trattenere o ad attrarre i giovani. La nostra interpretazione, su cui non insistiamo ma che ci piace proporre, è che i giovani, per natura avventurosi e brillanti, magari velleitari, si sentono un po’ ingabbiati dall’austerità e frugalità del tradizionale modo di vivere ligure, e frustrati dal poco idealismo della vita pubblica. Abbiamo bisogno di recuperare l’interesse dei giovani, e a nostro parere questo succederà se saranno educati in ambienti dove sentono apertura ai loro bisogni e al mondo, e dove l’esempio insegna loro ad osare e a investire – con lo spirito in ideali anche grandi, con la mente in pianificazione attenta ma estesa, e con i quattrini nelle mille cose che non succedono se non si ha il coraggio di spendere”.

Mara Lorenzi e Luca De Vincenzi, Consiglieri per Bordighera in Comune