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Ventimiglia, il commento di Ballestra sui mercatini di Natale: “Sono uno scandalo”

9 dicembre 2015 | 20:42
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Ventimiglia, il commento di Ballestra sui mercatini di Natale: “Sono uno scandalo”

“Con il Natale non c’entrano nulla, anche se l’idea era buona”

Ventimiglia. Non tardano ad arrivare i commenti a caldo sul mercatino di Natale organizzato dal Comune nei giardini pubblici “Tommaso Reggio”.
Tra i primi a dire la sua è il Consigliere di Opposizione Giovanni Ballestra che tiene a sottolineare la bontà dell’idea, presente tra l’altro nel suo programma elettorale in un progetto articolato che prevedeva la creazione di fiere e mercati tematici che coinvolgessero la città tutto l’anno.

“L’idea è buona”, dice, “Ma il risultato è scandaloso: cosa c’entra quel mercato con il Natale? Non ci sono elementi che lo richiamino. È una tristezza, fa venire la depressione solo a guardarlo”.
“La colpa”, puntualizza Ballestra, “Non è degli operatori ma degli amministratori che non hanno saputo dare le indicazioni giuste per organizzare un mercatino a tema”.

Entrare all’interno di quello che dovrebbe essere, a tutti gli effetti, un villaggio natalizio, secondo il Consigliere dà l’idea di tutto fuorché del Natale. “Sono andato e ho visto quattro casette chiuse con dei manifesti sopra, una impegnata dalla bocciofila di Roverino, due destinate a Croce Rossa e Croce Verde e poi le altre. Quasi quasi mi fanno pena, poverini, sembra che abbiano chiesto loro di immolarsi per riempire le casette”.

“Il compito dell’amministrazione, a Natale, è far rivivere la città. Invece abbiamo luminarie che fanno pena, non ci sono eventi, non c’è nulla! Nelle cose ci va una certa progettualità, altrimenti i risultati sono questi”.

Cosa avrebbe dovuto fare l’amministrazione? “Nel bando, per esempio, avrebbero dovuto chiedere, come requisiti fondamentali, non solo che ci fossero delle casette, ma che queste avessero qualcosa a che fare con il Natale. Inoltre bisognava individuare operatori in grado di trovare prodotti merceologici con temi natalizi”.
Invece di tutto questo non sembra esserci alcuna traccia.