Vallecrosia, muore in casa, solo, e senza nessun parente: il Comune paga il funerale

21 dicembre 2015 | 14:51
Share0
Vallecrosia, muore in casa, solo, e senza nessun parente: il Comune paga il funerale

L’uomo, un 65enne, è stato trovato privo di vita all’interno della sua abitazione in via Orazio Raimondo

Vallecrosia. L’uomo, un 65enne residente a Vallecrosia, è stato trovato privo di vita all’interno della sua abitazione in via Orazio Raimondo.
Vista la necessità di provvedere alle esequie, e non avendo l’uomo parenti a cui ci si possa rivolgere per l’organizzazione del rito funebre, il Comune si è fatto carico dei funerali, chiedendo alle Onoranze Funebri San Secondo di Ventimiglia di applicare la tariffa per il “funerale di povertà”, il cui ammontare, esclusi gli oneri di competenza dell’Ufficio Servizi Cimiteriali, è pari ad € 1.420,00.

Il servizio funebre a carico del Comune è destinato a persone italiane o straniere decedute sul territorio comunale, assistite dai Servizi Sociali presenti nelle municipalità.
A giustificare il cosiddetto “funerale di povertà” possono essere diverse concause: la solitudine assoluta, lo stato di indigenza oppure il non avere fissa dimora.