Super lavoro della Polizia di frontiera durante il ponte dell’Immacolata: arrestati 4 stranieri

11 dicembre 2015 | 15:00
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Super lavoro della Polizia di frontiera durante il ponte dell’Immacolata: arrestati 4 stranieri

Controlli predisposti e pianificati dietro costante impulso e precise direttive impartite in modo sinergico dal Direttore della Prima Zona di Torino e del neo Questore di Imperia

Ventimiglia. Il lungo ponte dell’8 dicembre ha portato ad un inevitabile, quanto meticoloso, super lavoro per la Polizia di frontiera, anche in considerazione della delicata situazione legata alla minaccia terroristica che esige concentrazione e allerta.

I controlli, predisposti e pianificati dietro costante impulso e precise direttive impartite in modo sinergico dal Direttore della Prima Zona di Torino e del neo Questore di Imperia, unitamente alla costante attenzione e la indubbia professionalità degli Agenti di frontiera, hanno permesso di assicurare alla Giustizia quattro stranieri, tra cui una donna.

Il primo straniero, A.R. un georgiano di 48 anni, è stato controllato a bordo di un pullman della società Eurolines, proveniente da Roma e diretto a Barcellona, all’atto del suo passaggio, attraverso la barriera autostradale.

Malgrado la carta d’identità e la patente di guida lituane apparentemente autentiche, il personale di Polizia, non convinto, preferiva sottoporre quei documenti a controlli più approfonditi mediante specifica strumentazione presso l’Ufficio Settore.

Infatti, entrambi i documenti risultavano essere contraffatti in quanto carenti sotto il profilo delle caratteristiche di sicurezza; pertanto A.R., risultato pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, veniva tratto in arresto ed associato al carcere di Imperia.

Il secondo, un nigeriano di 35 anni, O.L., già noto alle Forze dell’Ordine per la sua “attività” di favoreggiatore dell’immigrazione clandestina e falso documentale, veniva controllato all’atto del suo arrivo a Ventimiglia a mezzo treno proveniente dalla Francia.

Dai successivi e più approfonditi accertamenti si appurava che lo straniero, sotto altro nominativo, aveva a suo carico un ordine di espulsione emesso dal Questore di Imperia già dall’aprile 2011.

Veniva dunque tratto in arresto per inosservanza alla Legge sugli stranieri e condotto al carcere di Imperia.

Infine la sedicente nigeriana O. A., di anni 27, controllata nei pressi della stazione ferroviaria all’atto di salire a bordo di un treno diretto a Cannes (F).

La giovane esibiva un titolo di viaggio per stranieri apparentemente rilasciato dalla Questura di Roma ed un permesso di soggiorno italiano parimenti apparentemente rilasciato dalla Questura di Roma.

Anche in questa circostanza, solo un attento esame delle caratteristiche di sicurezza e la specifica conoscenza della materia hanno permesso agli Agenti del dirigente Santacroce di svelarne la falsità.

Pertanto, al termine delle formalità di rito, la straniera veniva tratta in arresto ai sensi della vigente normativa e successivamente condotta al Carcere di Genova Pontedecimo.

Infine, di poche ore fa, l’arresto di un tunisino di 37 anni, M.M., rintracciato dagli Agenti nei pressi della barriera autostradale immediatamente dopo aver tentato di spacciare banconote da 50 euro false proprio al casello autostradale.

La prontezza del personale di Polizia nel rintracciare immediatamente l’uomo precedentemente segnalato, ha fatto sì che le numerose banconote false non venissero spacciate in città. L’uomo, tratto in arresto, è in attesa di processo per direttissima.

Denunciati altresì due rumeni di 31 e 24 anni, controllati dagli Agenti nei pressi del valico di Ponte San Ludovico mentre, a piedi, facevano ingresso in Italia.

L’atteggiamento dei due stranieri, peraltro con precedenti penali, induceva i poliziotti a controlli più approfonditi che permettevano di rinvenire, addosso ad entrambi, coltelli a serramanico particolarmente pericolosi, presumibilmente usati per compiere atti delittuosi.

Venivano quindi posti sotto sequestro e i due rumeni denunciati in stato di libertà.

L’attività posta in essere dalla Polizia di Frontiera di Ventimiglia ha portato, anche nel decorso mese di novembre, ad eccellenti risultati:

PERSONE ARRESTATE: 12

RESPINTE 168 PERSONE
RIAMMESSI IN FRANCIA: 35
RIAMMISSIONI PASSIVE TRATTATE: 555

FERMI D’IDENTIFICAZIONE: n. 36

ESTRADIZIONI: 1
ESPULSI: 1

SEQUESTRI:
gr. 317 cocaina – numerose banconote da 10 e 50 euro oltre a carte di credito
e personal computer