Pink Time: il tribute show dei Pink Floyd conquista il Palazzo del Parco
PalaParco sold out, con spettatori scatenati che hanno letteralmente osannato i musicisti impegnati sul palco
Bordighera. Serata indimenticabile, quella che ha visto protagonisti una tribute band dei mitici Pink Floyd e un numerosissimo pubblico.
Palazzo del Parco sold out, con spettatori scatenati che hanno letteralmente osannato i musicisti impegnati sul palco.
Quasi tre ore di intenso live, durante le quali è stata ripercorsa la storia musicale di una band intramontabile. Dopo un primo tempo interamente dedicato a “The dark side of the moon”, ottavo album in studio del gruppo britannico, pubblicato nel 1973 e campione di vendita nelle classifiche mondiali, la serata Pink Time è continuata con alcuni dei più grandi successi firmati Pink Floyd: Shine on your crazy diamond, Have a cigar, Wish you were here, Careful with that axe Eugene, Another brick in the wall, Is there anybody out there?, Confortably numb e Run like hell. Per finire con uno strepitoso bis: “Money”.
Coreografie e luci spettacolari, curate da Maurizio Praticò della Vama Service, assoli mozzafiato dell’eccellente Max Borelli (chitarra) e del giovanissimo, ma strepitoso Leonardo Pallanca (sassofono) hanno reso la serata intensa ed emozionante.
A ricordare la finalità benefica del concerto – gli introiti dei biglietti serviranno per finanziare le pubbliche assistenze Croce Rossa Bordighera e Croce Verde Intemelia – è stato il presentatore, Alex Cosentino, che ha chiamato sul palco, oltre all’Assessore Fulvio Debenedetti, i due presidenti delle P.A.: Vincenzo Palmero e Luciano Cosco.
“Siamo ad un nodo importante di quello che è lo svolgimento del ruolo del soccorritore”, ha dichiarato Cosco, per far capire quanto sia importante sovvenzionare pubbliche assistenze come la CRI e la Croce Verde: “Queste associazioni traballano. Il nostro è un grido d’allarme e fra poco si capirà il perché”.
Nel parterre, tra il numeroso pubblico, erano presenti anche il Sindaco di Ventimiglia Enrico Ioculano e l’Assessore Pio Guido Felici.