Outlet a Sanremo, Giacon: “un’operazione di questo genere è deleteria per il centro della città”

9 dicembre 2015 | 16:58
Share0
Outlet a Sanremo, Giacon: “un’operazione di questo genere è deleteria per il centro della città”

“Dovrebbe essere interesse dell’amministrazione qui a Sanremo, progettare dei percorsi tematici nella “Pigna” con le sue botteghe e una filiera dell'”italian-style” nel centro commerciale naturale”

Sanremo. L’apertura dei centri commerciali nelle aree dismesse tiene banco non solo a Sanremo ma anche nel resto della Liguria. A Genova – come ha scritto il quotidiano la Repubblica – l’amministrazione comunale ha deciso di cambiare verso su quanto riguarda l’apertura di nuovi “mall”. Infatti l’assessore al commercio della giunta Doria Piazza ha affermato che i centri commerciali sono stati ammortizzatori ma è ora di mettere al centro l’economia, ossia che “non ci deve più essere quell’automatismo che unisce aree vuote e grande distribuzione che le riempie. Noi dobbiamo tornare a parlare di funzioni economiche legate a quelle aree.”

Insomma il discorso a Genova appare chiaro ed è tutto l’esatto opposto di quanto sta avvenendo a Sanremo, visto che il consiglio comunale ha votato per la realizzazione di “The Mall” a Valle Armea con i tanti commercianti del centro che storgono il naso per questo progetto.

A Romeo Giacon, storico commerciante di via Matteotti e presidente di Sanremo On, assai attento su questa tematica abbiamo chiesto un commento, dove ha affermato che “un’operazione di questo genere è deleteria per il centro della città, è semplicemente una speculazione edilizia. Un sindaco che è un imprenditore, una giunta e una maggioranza non dovrebbero permettere questo genere di cose, ossia il recupero di edifici a destinazione commerciale non in funzione, con determinate varianti urbanistiche per grandi superfici di vendita, non debbano diventare, inoltre, proprietà di un gruppo straniero.”

Ancora Giacon: “Leggo con favore che anche a Genova, città amministrata dal Centro Sinistra, finalmente si sono resi conto che queste aperture provocano danni al centro storico e alle vie dello shopping. Pertanto dovrebbe essere interesse dell’amministrazione qui a Sanremo, progettare dei percorsi tematici nella “Pigna” con le sue botteghe e una filiera dell'”italian-style” nel centro commerciale naturale.

I centri commerciali – prosegue il presidente di Sanremo On – non sono una soluzione allo sviluppo della città ma un modello ormai finito in generale. Il recupero di strutture in periferia di manufatti non più produttivi dovrebbero avere come destinazione parchi tematici e non centri commerciali concorrenziali della realtà esistenti.”