Il ritorno di Claudio Scajola, “questa è una città che muore e la gente sta zitta”
“io non punto a niente, sono al servizio dei miei amici con i quali ragionare e pensare che non si può stare seduti a guardare tutto ciò che va in disfacimento”
Imperia.“Claudio Scajola is back!” Così per parafrasare un celebre film, l’Imperia di centro destra, quella legata da sempre a “u ministru” si è ritrovata questa sera al bar Pepito a Porto Maurizio per incontrare l’ex ministro degli interni nella sua prima uscita pubblica dopo tanto tempo, dopo l’arresto dello scorso anno per l’affaire Matacena.
In tanti erano lì ad accogliere Claudio Scajola che con lo smalto degli “anni ruggenti” ha subito illustrato ai giornalisti presenti la sua visione attuale di Imperia: “Non c’è più la politica, non si parla più con la gente, c’è timore di affrontare i temi. Sono venuto da Oneglia a Porto Maurizio – sottolinea Scajola – e ho trovato l’azienda di soggiorno chiusa, la camera di commercio chiusa, il genio civile chiuso, la Banca d’Italia chiusa. Questa è una città che muore e la gente sta zitta. Credo che ci sia bisogno di confrontarsi di più.”
Sulla politica nazionale l’ex ministro ha affermato: “a livello nazionale poco cambia, siamo sotto un leader forte che è Renzi e poi c’è il vuoto.”
Su un eventuale ritorno sulla scena politica, Scajola evidenzia: “io non punto a niente, sono al servizio dei miei amici con i quali ragionare e pensare che non si può stare seduti a guardare tutto ciò che va in disfacimento.”
Sull’amministrazione regionale di centro destra targata Toti, “vedo poco, sono agli inizi e pare che si stia dando da fare. C’è molto da fare in Liguria, bisogna confrontarsi con i problemi e recuperare un terreno perduto.”
Si è parlato anche delle vicende giudiziarie di Scajola e l’ex due volte sindaco di Imperia ha detto: “sono stato sotto bombardamento per 5 anni e mezzo, ho avuto tutti i tipi di mitragliette e missili contro, da una parte e dall’altra, sono finite tutte in maniera positiva e non potevano finire diversamente. Le ultime cose che mancano stanno per finire.”
Scajola candidato sindaco di Imperia? “Già fatto con grande amore e mi è servito moltissimo nella mia esperienza politica, a livello nazionale, parlamentare e ministeriale. Ho fatto una buonissima palestra, è la città dove abito, dove riposano i miei genitori, dove ci sono tutti i miei affetti e quindi sicuramente ho molta attenzione per la mia città, come l’ho sempre avuta, da ministro, da parlamentare, e da sindaco. Oggi – conclude – il mio vuole essere un aiuto affinché tutti prendano un po’ di coraggio nell’affrontare i problemi senza sdraiarsi supinamente ad un declino che non è così.”
Questo è il primo di una serie di tre incontri pubblici di Claudio Scajola: il 9 dicembre alle 18 l’ex ministro sarà da Gustò a Oneglia e il 16 dicembre alla medesima ora, al Glam di Sanremo.