Concerto di Revelli al Duomo di Imperia: tanto pubblico e grande interpretazione musicale

Una bella sorpresa la fresca interpretazione del Prelude di Pierné che con alcuni cambi di accento ha saputo proporre una interpretazione nuova del noto brano organistico
Imperia. Si è svolto ieri sera presso il Duomo di Imperia Porto Maurizio il concerto d’organo per gli auguri alla città organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Imperia e dalla Concattedrale di San Maurizio. L’evento, introdotto dall’Assessore Nicola Podestà ha avuto un riscontro di pubblico davvero notevole che ha riempito il Duomo già dalle 20,30.
Ricco di sorprese il programma musicale offerto dal Maestro Giorgio Revelli al quale è stato affidato il prestigioso concerto con un programma di prestigio e grande tecnica.
Virtuosismo, melodicità e interpretazione hanno scandito i vari momenti della serata introdotta dalla Toccata e fuga in fa BWV 540 di Johann Sebastian Bach, interpretata da Revelli con un fraseggio chiaro e pulito e di grande virtuosismo malgrado i 7 secondi di eco del Duomo.
Di seguito hanno scandito la serata brani della letteratura natalizia francese di Daquin seguito poi dal Concerto n 13 di Handel “Il cucù e l’usignolo” trascritto per solo organo.
Una bella sorpresa la fresca interpretazione del Prelude di Pierné che con alcuni cambi di accento ha saputo proporre una interpretazione nuova del noto brano organistico.
Infine, dopo l’Arabesque di Louis Vierne, il programma ufficiale della serata si è concluso con una molto convincente interpretazione del Finale della Prima Sonata di Guilmant, caratterizzata da una appropriata scelta di registri che hanno domato la difficile acustica permettendo così al brano una esecuzione precisa e di grande impatto.
Il pubblico ha mostrato tutto il suo entusiasmo per la serata con calorosi e lunghi applausi per l’interprete, dimostrando di apprezzare una iniziativa che certamente ha tutte le carte in regola per diventare un appuntamento annuale e classico per la città.