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Che cos’è la bellezza? Ce lo spiega il nostro Paolo Tonelli

3 dicembre 2015 | 14:30
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Che cos’è la bellezza? Ce lo spiega il nostro Paolo Tonelli

Fare design è quindi dare forma ad un’idea e donarla alla collettività, non è inventare ma dare una soluzione innovativa

Cos’è la bellezza se non uno stato interiore dato dal godimento di un insieme armonioso ed equilibrato, intonato, proporzionato e fatto di relazioni tra le persone e le cose che le circondano? E’ sempre un mio personale punto di vista, ma credo fortemente che il “progetto” o il “design” sia semplicemente l’atto di congiunzione di una catena che vede protagoniste una serie di discipline che spaziano dalla sociologia, alla filosofia legate dall’arte e dalla capacità ingegneristica della realizzazione. Ritengo che il design non sia una disciplina ordinata da regole, ma la più aperta e meravigliosa ricerca di una soluzione.

Ormai Design è una parola di moda, inserita in ogni modo e in ogni settore per dare l’idea di ricercatezza, di “carino” di tecnologico.. perdendo quello che è il suo più profondo significato ovvero design è “progetto”.

Mi piace ricordare che un oggetto nato dal design prende vita attraverso una serie articolata di passaggi che mettono in relazione il designer con tutti gli attori della fase evolutiva che porta poi alla nascita dell’oggetto. Fare design è quindi dare forma ad un’idea e donarla alla collettività, non è inventare ma dare una soluzione innovativa.

La presunta modernità del termine, che sicuramente affascina, si è avvitata intorno ad una torta di compleanno, si è mescolata ad una minestra di legumi perdendo nel tempo la sua valenza sociale di fondo. In questo la crisi del nostro tempo è di aiuto, negli ultimi anni di acquisti quasi compulsivi siamo passati a scelte più ragionate, consapevoli, dove il design diventa una guida per capire da dove arriva un oggetto, qual’è la sua storia, quali materiali vengono impiegati, facendo così scelte indirizzate al nostro stile di vita.

Ecco mi piace poter pensare che il design del giorno d’oggi sia la capacità di leggere il presente in modo consapevole per porre attenzione e dare vita a scelte future che tengano presenti e in relazione l’uomo, la sua innata voglia di socializzazione, la natura e una forte sentimento di bisogno. In fondo cos’è il design se non una forte e meravigliosa emozione data dalla sensibilità di riconoscere un bisogno e di adoperarsi per soddisfarlo?

Paolo Tonelli

www.paolotonelli.com