Botte da orbi tra due britannici e un neozelandese alla marina di Porto Maurizio, intervento dei carabinieri

10 dicembre 2015 | 14:47
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Botte da orbi tra due britannici e un neozelandese alla marina di Porto Maurizio, intervento dei carabinieri

Questa mattina nel corso di giudizio direttissimo i tre sono stati condannati e le pene sospese considerando la loro condizione di incensurati

Imperia. Era da poco trascorsa l’una di notte quando sul numero di pronto intervento della centrale operativa dei carabinieri di Imperia giungevano richieste di intervento per una violenta lite in corso tra alcuni giovani sulla marina di Porto Maurizio. A seguito delle notizie acquisite venivano subito allertati i servizi esterni ed in relazione alla particolare violenza segnalata, oltre all’autoradio in turno del nucleo radiomobile dei carabinieri di Imperia, veniva richiesto il supporto anche di un equipaggio della squadra volanti della questura di Imperia e di pattuglia della stazione carabinieri di Diano Marina.

Appena giunti sul posto i militari della benemerita ed i colleghi della polizia si trovavano di fronte tre energumeni che nonostante la presenza delle forze dell’ordine continuavao imperterriti a darsene di santa ragione, rincorrendosi per la strada. Con non poche difficoltà, ed al prezzo di botta fortunatamente priva di conseguenze, i tre contendenti venivano separati e in stato di arresto trasportati presso gli uffici del nucleo operativo della compagnia di Imperia. I tre, due provenienti dalla Gran Bretagna, ed un neozelandese, risultavano tutti e tre marinai imbarcati su tre distinti yacht attraccati al porto di Imperia, che vittime dell’eccesso di alcool, sulla strada del rientro verso le rispettive imbarcazioni avevano trovato un pretesto per fare a botte. Questa bravata, è costata qualche escoriazione e due notti in camera di sicurezza. Questa mattina nel corso di giudizio direttissimo i tre sono stati condannati e le pene sospese considerando la loro condizione di incensurati.